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Una mia collega torinese afferma di aver visto uscire dal portone di quella palazzina un pregiudicato della cosiddetta gang vuvuzela (google: droga vuvuzela 2015 san mauro).
Per capire se si tratta di un residente o di qualcuno di passaggio ci vorrebbe la collaborazione di quelli che effettivamente nel condominio ci abitano.
Comunque, se non è semplice somiglianza, significa che tale presunto trafficante è stato rimesso in libertà con troppa disinvoltura. Ora avrà appreso molteplici trucchi per non farsi intercettare.
Per quanto riguarda l'osservazione di Roberto Re, concordo in principio. Mi pare però che questo tipo di criminalità sia ormai considerato normale, e chi ha la responsabilità di intervenire non ha risorse o tempo per starci dietro.
Del resto, da esterno, non ho elementi per comprendere se viene adottata qualche forma di intimidazione nei contronti dei condomini.
Come nel caso della periferia di Torino, anche qui lo spaccio (che coincidenza!) si verifica nei pressi di una scuola elementare...