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Inviato da avatar Luca Vinti il 12-11-2021 alle 06:51

La formula annacquata italiana che "si ispira" al "Debat Public" l'abbiamo già testata per il progetto "Riapertura dei Navigli".

Belle riunioni con platee plaudenti ai politici di turno che, naturalmente, si arrogano le decisioni finali.

Fino a che la partecipazione della cittadinanza non avrà potere deliberativo (come nel Debat Public) personalmente trovo inutili tali strumenti.

Non a caso da più di 10 anni si negano a Milano i Referendum deliberativi e nessuna forza politica ha mai proposto referendum abrogativi, entrambi presenti nel regolamento sugli strumenti di partecipazione del Comune di Milano.

Il tutto è chiuso a chiave a 6 mandate dal potere di turno nel torpore e nella rassegnazione della cittadinanza (vedi Astensione record e disinteresse cronico alla partecipazione attiva)

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