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leggo il post con discreto ritardo. conosco la zona da quando son nato: andavo a scuola in sant'orsola, mio padre aveva studio in zona sant'ambrogio (dove peraltro sono ora io). 

la situazione rispetto a undici anni fa si è fatta ancora più complessa: i grandi studi legali hanno deciso che fosse area giusta per il loro insediamento, il progetto Catella è probabilmente andato peggio del desiderato, i grandi fondi immobiliari (assicurativi) italiani stanno lasciando il posto ai comiti statunitensi, le meravigliose botteghe che ci hanno accompagnato cent'anni sono state trasformate in qualcosa che non si capisce, spesso spenta.

l'ipotesi di una pedonalizzazione (che di fatto è già in essere, le assicuro, visto che passare per via san maurilio è a qualsiasi ora del giorno una gimkana) significherebbe desertificare definitivamente la zona, fatta di importanti studi legali e facoltose persone non più giovanissime, che in assenza di una facile accessibilità sarebbero costrette a abbandonare l'area. 

condivido invece la tesi secondo cui l'amministrazione cittadina ha perso svariate occasioni per trasformare aree decisamente poco gradevoli in aree verdi: se vediamo che scempio è stato fatto in via brisa e che cosa sarebbe potuto essere...