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Inviato da avatar Stefano Vigo il 03-10-2022 alle 19:19

Buonasera a tutti.

Non c'è dubbio che le istituzioni (Comune di Milano e Area Metropolitana; oltre alla Regione Lombardia), dovrebbero spiegare chiaramente ai cittadini, cosa hanno fatto in tutti questi anni per potenziare i trasporti pubblici non solo a Milano, ma anche nell'hinterland, dove sono praticamente un disastro! Ciò si vede benissimo dalle percentuali di passeggeri trasportate che rispetto alla città, crollano ai minimi termini, con ciò che ne consegue (automobile di fatto insostituibile a queste condizioni).

Questo è un problema non indifferente sia per chi entra in città, ma anche per chi esce (magari di pochissimi chilometri), e non ha autobus su molte fasce orarie; per non parlare di illusionistiche metropolitane, o Linee Tranviarie (sempre e solo sulla carta entrambe).

Addirittura il 30 settembre la Tranvia Interurbana "Milano Comasina M3-Limbiate Ospedale", praticamente quasi tutta su sede riservata, ha cessato il servizio sostituita da inquinanti autobus! Su questo va aggiunto che sarebbe possibile riattivarla effettuando dei lavori di manutenzione ai binari e alle traversine in vari tratti di linea. Ciò consentirebbe una prosecuzione dell'esercizio fino all'inizio dei lavori per la sua trasformazione in MetroTranvia. Anche su questo non è possibile che i tempi siano indefiniti!

Personalmente mi auguro che visto il momento veramente drammatico, per il Covid (e le sue conseguenze anche economiche); la guerra; l'inflazione alle stelle; le bollette di gas e luce fuori controllo (e ci sono pure le spese condominiali che stanno lievitando alle stelle), Area "B"; venga semplicemente "congelata sine die dal Governo", e lo stesso venga fatto per qualunque altro provvedimento anti-smog, in giro per il paese. Duole dirlo ma se chi fa politica, è un "tetro manager" che nulla mastica di politica, rischiamo sicuramente delle evidenti ingiustizie sociali, su chi tira quotidianamente la carretta, e non ha compensi da "influencer", ma solo magri e onesti stipendi!

Sta quindi diventando normale riaprire le centrali elettriche a carbone e a olio combustibile; e massacrare le auto a gasolio euro 4 e 5 (già dotate di FAP; e di AD-Blue)?

Anzi rincariamo la dose i pensionati, o i sotto-proletari che hanno un'utilitaria a benzina euro 2, visto che sono dei pericolosi inquinatori, mettiamoli pure al fresco! Così imparano...

Aggiungo un dato da troppi ignorato, ammesso di avere i quattrini se un cittadino va ad ordinare un'auto nuova, la consegna per molti modelli è da oggi a diciotto mesi (primavera 2024). Questo in quanto le case costruttrici, non riescono ad approvvigionarsi con le centraline elettroniche e molti altri tipi di componentistica, anche all'apparenza banali, ma senza i quali non si possono consegnare le vetture (mancano perfino i cavi per ricaricare le auto elettriche!).

Insomma la tutela dell'ambiente non è un argomento da presunti "tecnici" e politici assolutamente incompetenti, ed "eco-talebani", vanno costruite le condizioni per un reale potenziamento dei mezzi pubblici, su:

A) Linee "S-Bus" (corsie protette da Milano, verso l'esterno)? Dove sono finite?

B) Linee "T-Tram" (percorsi protetti ed estesi ai confini della città, ed oltre)?

C) Prolungamento M1 "Bisceglie-Baggio-Tangenziale Ovest"?

D) MetroTranvia "Milano-Desio-Seregno FS" (finanziata e appaltata). Inizio Cantieri?

E) Riattivazione Tranvia "Milano-Limbiate Ospedale"; e successiva costruzione della MetroTranvia, possibilmente prolungata alla stazione di Ceriano Laghetto FNM.

F) Effettivo potenziamento delle corse automobilistiche interurbane con orari e frequenze molto più ampie degli attuali (in troppi comuni dalle ore 20, non esiste più trasporto pubblico).

In pratica la "questione ambientale" richiede non solo l'inappropriato "bastone di Area B", ma soprattutto moltissima "carota" ovvero interventi strutturali su: Ferrovie; Metropolitane; Tram; Bus; Parcheggi di corrispondenza. Tutte cose che si continuano a non vedere nell'hinterland, e in molti quartieri periferici di Milano!

Serve un "P.N.R.R" e un'agenzia di coordinamento e decisione su questo a livello sovracomunale-Area Metropolitana? Come mai non se ne parla?

A proposito ma a Palazzo Marino, a parte buttare via ingenti risorse per piste ciclabili pericolose, e spesso ben poco usate, cosa fanno in concreto su quanto sopra scritto?

E la Regione Lombardia a parte le autostrade fallimentari "Bre-Be-Mi" e "pedemontana" esiste sui trasporti pubblici?

Milano 3 Ottobre 2022

                                                                                                    Cordiali Saluti

                                                                                                   "Stefano Vigo"

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