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Inviato da avatar Enrico Vigo il 01-11-2011 alle 11:32

Per fare maggiori interdizioni di traffico in città, rispetto alle misure che si apprestano ad entrare in vigore, occorre aspettare che:

( 1 ) i metrò 4 e 5 siano completati e aperti, siano attivi i cantieri dei prolungamenti MM1-2-3, e si ricominci a programmare la 6.
( 2 ) nuove pedonalizzazioni: Brera, Pontaccio, Manzoni, Spiga, Montenapo, ... e poi nelle zone periferiche vicino ai centri storici delle comunità di zona.
( 3 ) venga disposto un piano razionale di logistica distributiva merci con furgoni a metano o elettrici in orario continuato 09:00 - 16:30 (a partire dall'autunno 2015, preannunciato già nei prossimi mesi perchè il mercato si adegui, con licenza comunale da richiedere come i taxi o comunque con un registro/albo degli autorizzati che abbiano i mezzi registrati e conformi, con ingresso free of charge).
( 4 ) si sia in dirittura d'arrivo con l'AREA METROPOLITANA di MILANO.
( 5 ) siano completate le filovie di superficie in sede protetta 90 - 91 - 92.
( 6 ) si completi un piano eccezionale di forestazione urbana nei parchi, le alberature in nuovi viali e piazze

Fatto questo occorre istituire una "POLLUTION & CONGESTION CHARGE", a partire dal dicembre 2015, negli attuali orari per tutte le auto euro minimo da 4 in su a prezzo variabile, 3 fasce:

( A ) fino a 1.300 cc e auto a metano, con i primi 20 ingressi/ anno gratis
( B ) da 1301 a 2000 cc, solo ingressi a pagamento a prezzo intermedio
( C ) oltre 2000 cc /camper/SUV/furgoni privati/altri mezzi, solo ingressi a pagamento con extra prezzo
( D ) moto, se di tipo non inquinante, a ticket ridotto di € 1,00 al giorno

( E ) furgoni distribuzione merci a ingresso gratuito se conformi (v. sopra punto 3), gli altri vanno regolati al punto C.

Lo spread di prezzo A/C da € 5 a 10.
Perimetro del ticket invariato come oggi.

Misure complementari:
- Auto con motore sotto euro4 divieto di circolazione entro perimetro area ticket.
- Auto con motore sotto enro3 divieto di circolazione in area Comunale.

- da ottobre a marzo almeno un giorno al mese, programmato, di traffico fermo dalle 08:00 alle 18:00 (almeno n. giorni 6 a prescindere dal livello di inquinamento dell'aria.
- moto inquinanti circolazione proibita su tutto il territorio comunale

A parte queste misure occorre che entro il dicembre 2015 non vi siano più caldaie a carbone, olio pesante, gasolio nel comune di Milano, perlomeno in edifici pubblici, e qui serve un impegno serio e mirato con priorità su altri investimenti da parte di Enti e Comune, Provincia, Regione, Amministrazioni dello Stato.

Altrimenti significa che continuiamo a scherzare col fuoco e qualsiasi misura è fatta per paraculismo e fare cassa.

Energia e lotta all'inquinamento sono il primo motore della ripartenza dell'economia in Italia (e non solo).

Diventeremo mai abbastanza grandi e maturi?

Una programmazione di lungo respiro a 4 anni rende possibile fare grandi cose, e toglie gli alibi a chiunque, ma l'impegno deve essere di tutti, amministrazioni pubbliche e cittadini, nessuno escluso.

Non avremo risolto del tutto il problema, ma ne avremo ridotto l'impatto negativo, nel frattempo il progresso tecnologico ci offrirà nuovi spunti per programmare di 5 anni in 5 anni nuovi traguardi di vivibilità.

Vogliamo metterci un briciolo di orgoglio italiano nel cambiare la solita musica in melodia gracchiante e stonata con qualcosa di più serio e armonioso.

Proviamoci!

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