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Inviato da avatar Enad Germani il 06-11-2011 alle 11:22

Ciao, io viaggio da 32 anni in bici per Milano, prima per andare a scuola e da piu' di 25 per andare al lavoro: percorro viale monza e ad esempio posso segnalare quali sono i punti difficili per le bici che le macchine ostacolano a causa in genere del traffico congestionato.

PROPOSTA: invece che essere isolati battiti di ali di farfalla dentro una giungla metropolitana perche' il comune non ci sostiene con cartelli che invitano alla cortesia nei confronti dei mezzi meno inquintanti e meno ingombranti possibili.

Manca cioe' un po' di educazione stradale civista, cioe' che ricorda e sensibilizza.

Ieri sera in via Solari e' morto un ragazzino in bici perche' un atuomobilista incosciente ha aperto una portiera senza farsi attraversare dal dubbio......

SECONDA PROPOSTA: perche' non autorizzano le bici a stare sul marciapiede almeno in caso di necessita'......

TERZA PROPOSTA: perche' una striscia di strada alle bici sui grandi vialoni, meglio mezzo metro di larghezza segnato sulle vie a lunga percorrenza che niente..... senza chiamarle piste ciclabili che non ne hanno gli attributi solo scorrimenti preferenziali, e' un modo come l'altro di invitare le macchine in fila a stare piu' vicine tra loro e lasciare mezzo metro di strada per noi

N.B. Nella proposta dei cartelli bisogna educare anche i motociclisti che non sono meno degli automobilisti.... Chi Puo' passi Parola e buon lavoro....

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