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Credo che la parte sui residenti sia quella più discutibile di questo provvedimento (anche leggendo i commenti in giro). Chi abita in centro ma magari lavora fuori città in zone non servite dal trasporto pubblico deve avere la possibilità di arrivare a casa sua senza pagare. Si è trovato il compromesso dei 40 ingressi gratis più i successivi a 2 euro. E' però illuminante quello che ha scritto Maran in un commento su Facebook:

"Per quanto riguarda i residenti i dati ci dicono che metà delle auto dei residenti nel 2010 sono passate davanti alle telecamere durante gli orari di attivazione meno di 40 volte in un anno. Coloro che hanno questo tipo di uso dell'auto non pagheranno un euro. Essendo i giorni di attivazioni di Area C massimo 219 chi usa l'auto tutti i giorni pagherà al massimo 360 euro l'anno, sostanzialmente quanto paga chi si abbona ad ATM (300 euro). Ci risulta che meno di 100 residenti abbiano utilizzato l'auto così tanto nel 2010. Come sapete credo che, mentre si deve spingere per l'abbonamento al trasporto pubblico, fare abbonamenti su area C sarebbe stato sbagliatissimo. Questo sia perchè non ci si abbona all'uso dell'auto, sia perchè quella sì che sarebbe stata una tassa. Così ognuno può decidere se quel giorno l'auto gli serve per davvero (ricordandoci che paga se passa davanti alle telecamere dalle 7.30 alle 19.30 dal lun al ven) oppure può moversi in altro modo.

Almeno dimostra che si è fatto un ragionamento (che poi può essere condivisibile o meno, ovviamente).

Chi invece lavora in centro ha tutti i mezzi per entrare senza utilizzare la macchina, lasciandola ai parcheggi di interscambio eventualmente se proviene da luoghi non serviti dal trasporto pubblico. Semmai, bisognerebbe insistere perché i parcheggi di interescambio vengano sistemati e resi sicuri; una richiesta sicuramente più ragionevole di quella di coloro che vorrebbero arrivare a parcheggiare l'auto nel corridoio dell'ufficio.