Rispondi a:

Inviato da avatar Oliverio Gentile il 09-11-2011 alle 11:18

Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/11_novembre_9/giacomo-percorso-bici-dodicenne-travolto-tram-1902099107944.shtml

Tragedia di via Solari - Auto impunite, nessun controllo. Le proteste delle mamme

Giacomo, da scuola a casa
In bici tra abusi e incivili

Il percorso del dodicenne travolto dal tram: tutti gli ostacoli che incontrava ogni giorno

MILANO - Può capitare a chiunque, ripetono le mamme, che vorrebbero ottenere in replica alle loro proteste, alle loro paure, qualcosa di più e di diverso rispetto alla raffica (anche ieri, e 37 solo in mattinata) di multe. Perché, soprattutto, poteva capitare ovunque. Non c'è soltanto via Solari. C'è tutto quel piccolissimo mondo attorno via Solari dentro il quale Giacomo pedalava, e tanti altri bimbi e ragazzini come lui pedalano. Scuola-parrocchia-casa. Una giungla. Divieti di fermata non rispettati, sosta selvaggia, automobilisti arroganti, violenti, impuniti. Tratti di strada pericolosi e mai sanati. Una cartellonistica che non aiuta, anzi disorienta. Insidie, ostacoli, trappoloni.

La scuola di Giacomo (Fotogramma)
La scuola di Giacomo (Fotogramma)

La visuale che non c'è - A senso unico, via Moisè Loria è una via a imbuto. Qui c'è la scuola di Giacomo. Molti i compagni che, alla campanella, se ne vanno in bicicletta. Stretti e intasati i marciapiedi di motorini, di gente coi passeggini e gente coi cani, i piccoli ciclisti debbono mettersi per forza di cose e di spazio in strada, dietro a macchine che fermano di colpo. L'incrocio di via Moisè Loria con via Foppa è infatti pericoloso, la visuale non è buona, né verso destra né verso sinistra, ma sporgersi perfino di una manciata di centimetri non andrebbe fatto, i veicoli transitano ad alta velocità, e assai radenti. Superato l'incrocio con via Foppa riprende via Moisè Loria che più avanti sbucherà in via Solari. Insieme ai vigili per le multe, ieri, si sono ripresentati anche gli automobilisti del chissenefrega. Ossia macchina ugualmente lasciata, al massimo con le quattro frecce, dove non può stare, dove sabato sera era parcheggiata l'automobile che - una ragazza ha aperto la portiera senza guardare - ha originato la morte di Giacomo.

Il percorso di Giacomo

Il percorso di GiacomoIl percorso di Giacomo Il percorso di Giacomo Il percorso di Giacomo Il percorso di Giacomo Il percorso di Giacomo Il percorso di Giacomo

Cinque, dieci, venti le macchine che abbiamo contato ferme nei medesimi minuti lungo tutta via Solari. E come accaduto lunedì, il solito incivile non ha mancato di abbandonare l'auto a ridosso dell'albero davanti cui vengono lasciati fiori e messaggi in ricordo del 12enne.

Le auto in via Solari (Fotogramma)
Le auto in via Solari (Fotogramma)

Un mondo piccolo - In via Solari si verificano strani fenomeni. Potendo ogni corsia per direzione di marcia ospitare una macchina - nel mezzo vi sono due corsie percorse dal tram - capita che, per la stessa direzione di marcia le vetture presenti in contemporanea siano tre. Una ferma, la seconda che si sta fermando, la terza in movimento. C'è uno stradario, utilizzato dai tassisti, che ha 215 pagine di mappe di Milano. Una vastità. Due soltanto le pagine che contengono per intero i punti di partenza e arrivo dei quotidiani tragitti del povero Giacomo. Un piccolissimo mondo, per appunto. Circoscritto. Privo di territori inesplorati. Con invece coordinate chiare, precise, evidenti. Linee rette che si uniscono. Da via Solari dritto fino a via Giambellino; ancora dritto e poi svolta a sinistra. Via Tolstoi, la via dell'abitazione di Giacomo. Si fatica a imboccarla. Traffico, veicoli in coda. Uno si inchioda sulle strisce pedonali, glielo dici gesticolando, quello abbassa il finestrino e ti manda al diavolo.

Ragazzino in bici ucciso da un tram a Milano

Ragazzino in bici ucciso da un  tram a Milano Ragazzino in bici ucciso da un  tram a Milano Ragazzino in bici ucciso da un  tram a Milano Ragazzino in bici ucciso da un  tram a Milano Ragazzino in bici ucciso da un  tram a Milano Ragazzino in bici ucciso da un  tram a Milano Ragazzino in bici ucciso da un  tram a Milano

Andrea Galli
09 novembre 2011 10:53

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta