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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 17-11-2011 alle 17:36

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

CONSIGLI DI ZONA DEI RAGAZZI. PISAPIA: “LE IDEE DEI BAMBINI CI AIUTERANNO A FAR DIVENTARE MILANO UNA CITTÀ AMICA DI TUTTI”
Guida: “Costruiamo modelli nuovi di partecipazione”

Milano, 17 novembre 2011 – Questa mattina 1056 bambini e ragazzi dagli 8 ai 14  anni, provenienti da 54 scuole cittadine, hanno incontrato il Sindaco e gli  assessori  nei  nove  Consigli di Zona di Milano. L’iniziativa è stata organizzata  dalla  Giunta  in  occasione del XXII anniversario della firma della  Convenzione  Onu  sui  Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, per dare il via alla nascita dei Consigli di Zona dei Ragazzi e delle Ragazze.

“Avete presentato idee per la città molto precise e concrete, come le piste ciclabili, i parchi puliti, le scuole più vivibili e aperte al quartiere.
Le  prendiamo  subito  tutte in considerazione: alcune sono realizzabili in tempi  brevi,  per  altre  ci  vorrà  un  po’ più di tempo”. Lo ha detto il Sindaco Giuliano Pisapia ai ragazzi presenti nel Consiglio di Zona 9.
“Mi  colpisce  e  mi  fa  molto piacere questa vostra preparazione sui temi della  città.  Grazie al vostro aiuto potremo migliorare veramente Milano e renderla una città amica di tutti”, ha concluso il Sindaco.

Questa mattina in Consiglio di Zona 9 si sono insediati i 49 bambini appena eletti  nelle  scuole del quartiere: qui nel 2006 è nato il primo Consiglio di  Zona  dei  Ragazzi e delle Ragazze, grazie a un  progetto pilota realizzato   dal   CdZ9   e  dal  Coordinamento  Lombardia  per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Pidida) composto da settanta associazioni.

“Costruiamo  modelli nuovi di partecipazione a partire dai Consigli di Zona dei  Ragazzi”. Lo ha dichiarato la vicesindaco e assessore all’Educazione e istruzione  Maria Grazia Guida. “Questa  mattina  –  ha  proseguito  la vicesindaco  -  ho incontrato un centinaio di bambini che hanno mostrato di conoscere  molto bene il loro quartiere, profondamente consapevoli di tutti i  problemi:  dal  traffico  alla  sicurezza, dalla pulizia delle strade al rispetto  delle  regole  del vivere civile. I bambini della scuola media di via Giusti, in zona Paolo Sarpi, ci hanno segnalato il disagio provocato da coloro  che con i furgoncini sostano in doppia fila per scaricare le merci, la  mancanza  delle  piste ciclabili, la maleducazione dei padroni dei cani che  sporcano  sul  marciapiede  e  poi  non  lo  puliscono,  il bisogno di illuminare  meglio  alcune  vie.  Hanno  invocato anche la necessità di una città  più  verde  e  colorata, di una maggiore presenza nel territorio dei Vigili,   la  cui  figura  viene  vissuta  come  positiva  e  rassicurante.
Raccogliamo  tutte  queste  richieste  preziose  e, tutti insieme, adulti e ragazzi,    iniziamo   a   lavorare   in  maniera  trasversale:  assessori, consiglieri  comunali e di Zona, insegnanti delle scuole, genitori, insieme alle  associazioni  del  territorio e del Pidida, individueremo le modalità per  rendere  efficace  e coinvolgente il progetto dei Consigli di Zona dei Ragazzi  e  delle  Ragazze  che  devono  diventare  un  modello virtuoso di partecipazione  dei  ragazzi  alla  vita  cittadina,  sul modello di quanto accade  già  da  molti  anni in Francia. Colgo l’occasione - ha concluso la vicesindaco  Guida - per ringraziare  le associazioni del Pidida che stanno apportando  un  contributo  fondamentale  per la realizzazione del progetto nelle  nove  Zone  della  città: Arciragazzi, Associazione Sos Villaggi dei Bambini  Onlus,  Associazione  Valeria, Celim, Ciai, Comitato di Milano per l’Unicef,  Cnca,  Fondazione L’Albero della Vita Onlus, Fratelli dell’Uomo, Legambiente”.

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