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Mi aggrego a chi l'ha detto:
- fare un piano;
- integrare tutti i mezzi di trasporto presenti sul territorio, pubblici e privati;
- stabilire delle regole da rispettare sul campo, non solo sulla propaganda;
- definire le caratteristiche di tempi massimi di attesa, qualità dei mezzi, pulizia, controlli, manutenzioni e renderli pubblici;
- acquisire mezzi adatti alla realtà milanese, non come i terribili Sirietto, assurdi a Milano e mal fatti, magari prodotti in Italia in convenzione;
- ottimo il servizio notturno, da estendere con mappe, mezzi ed incroci;
- mettere a disposizione, se non c'è, un numero chiamata atm pronto intervento, conosciuto e visibiule anche sui tram;
- espellere coloro che non pagano il biglietto;
- eliminare o migliorare la gestione delle tratte extra urbane, che come ora serve solo a dar multe.
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