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COMUNICATO STAMPA

Milano, 21 novembre 2011

COSTI DELLA POLITICA: IL CONSIGLIO DI ZONA 7 RIDUCE DI UN TERZO IL NUMERO DEI MEMBRI DELLE COMMISSIONI

Nella seduta del 21 novembre la maggioranza del Consiglio di Zona 7 ha approvato la riduzione dei membri delle commissioni istruttorie da 25 a 17.

Questa scelta consentirà al Comune di Milano e ai suoi contribuenti di risparmiare un terzo della spesa necessaria per ciascuna seduta di commissione, tagliando i “gettoni” che vengono corrisposti ai consiglieri presenti.

In un periodo nel quale i costi della politica rappresentano un problema di portata nazionale, abbiamo ritenuto doveroso dare un segnale dal “basso”, ovvero dal livello amministrativo più vicino ai cittadini ed ai loro bisogni. In particolare, con questo gesto intendiamo ringraziare i cittadini e le associazioni della Zona 7, che con il loro lavoro volontario ci hanno permesso di portare a compimento iniziative impegnative come la Sagra di Baggio e Biancoinverno, nonostante un budget drammaticamente ristretto. Ringrazio pertanto l'Ufficio di Presidenza, i Capigruppo e tutti i consiglieri per aver contribuito a questo importante risultato.

Il Presidente del Consiglio di Zona 7

FABRIZIO TELLINI

Il gruppo consiliare del Partito Democratico è fiero di aver promosso e sostenuto questa importante riforma, anche perché è opportuno ricordare che il partito che patirà la maggiore riduzione dei membri e dei “gettoni” di commissione è proprio il PD. Mi complimento con tutti i nostri consiglieri per la disponibilità e la coerenza, ma anche con la Coalizione di centrosinistra nel suo insieme per la forte coesione dimostrata nel merito. Sono certo che questo valore ci accompagnerà anche nelle scelte future.

Il Capogruppo del PD

ENEA COSCELLI

Ho proposto questo passaggio perché sono convinto che la riduzione del costo delle commissioni sia anche un forte segnale da parte del Consiglio di Zona 7 sul versante del decentramento funzionale, che è uno dei nostri principali obiettivi.

Le Zone, che oggi hanno una funzione prevalentemente consultiva, devono diventare vere e proprie Municipalità, capaci di prendere decisioni importanti e di immediato impatto sulla vita dei cittadini.

Questa scelta in merito alle commissioni, alla quale ne seguiranno altre di ordine organizzativo, va quindi considerata come un laboratorio di progettazione della Milano che vogliamo.

Il Vicepresidente della Commissione Edilizia e Urbanistica

RICCARDO ROCCO

Oltre all'ingente risparmio economico, ridurre i membri delle commissioni significa anche renderle più produttive e funzionali. Per realizzare il programma con il quale abbiamo vinto le elezioni, dobbiamo trasformare la farraginosa macchina comunale ereditata dal centrodestra in un'amministrazione efficiente e senza sprechi di risorse, ispirandoci a modelli virtuosi di tipo manageriale.

Le commissioni devono diventare gruppi di lavoro capaci di analizzare in profondità ciascun tema e svolgere quindi al meglio la propria funzione istruttoria. Al pari di un'azienda, la Pubblica Amministrazione deve costantemente rifarsi ad un criterio di produttività, perché solo conseguendo risultati concreti si può migliorare veramente la qualità della vita dei cittadini.

Ci piacerebbe pertanto condividere questa esperienza e metterla a disposizione delle altre Zone.

Il Presidente della Commissione Sport, Benessere, Tempo Libero e Qualità della Vita

LORENZO ZACCHETTI