ciao, grazie per la segnalazione. io, proprio oggi ho condiviso su FB questo comunicato che riporto di seguito, relativo a una bella inziativa culturale e gratuita (x questa domenica 27 novembre nel pomeriggio, proprio al Barrio's dove io stessa avevo suonato jazz di recente).
Questa volta si tratta di musica classica, Mozart, Don Giovanni, per la precisione. Copio e incollo da FB (e approfitto per ringraziare l'Associazione Amici della Musica di Milano, che l'hanno realizzata):
Teatro EDI, Milano (Barrio's per capirci...)
Sunday, November 27, 2011. Time3:00pm until 4:30pm.. Where Teatro Edi , via Barona ang. Boffalora, Milano (Milan, Italy)
PRIMA DELLA PRIMA, nuova iniziativa degli Amici della Musica Milano, è una serie di appuntamenti in cui verranno presentati, sul grande schermo, alcuni fra i titoli operistici in programmazione al Teatro alla Scala. Le opere saranno introdotte, di volta in volta, da musicologi, registi, cantanti, musicisti.
Domenica 27 Novembre sarà l'occasione di approfondire il più interessante e famoso fra i capolavori mozartiani, primo titolo della stagione scaligera '11-'12: Don Giovanni.
Introduce e guida l'ascolto dell'opera Danilo Faravelli, musicologo nonchè grande esperto mozartiano.
INGRESSO GRATUITO
INFO
02.89122383 - 345.4220303
www.amicidellamusicamilano.it
info@amicidellamusicamilano.it
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Ci tengo a divulgare iniziative come questa, perchè (a parte la mia passione per la musica), ma l'EDI è un teatro sito in periferia, in una zona dove non c'è niente, se non palazzoni e campi... Lo frequento da 20 anni. Ho seguito spettacoli di tutti i generi: dalle iniziative letterarie, musicali, poesia, spettacoli per bambini e per le scuole, cabaret, jazz, ecc ecc. e secondo me c'è tanto bisogno di piccoli teatri di zona tipo questo, per per "abituare" le persone della zona (ma non solo!) all'idea di uscire, magari a piedi o in bici, fare poche centinaia di metri, senza dover andare per forza in centro, e di poter fruire comunque di spettacoli belli e il più delle volte anche gratuiti, tipo questo di domenica 27/11.
E' fondamentale che soprattutto le periferie non vengano abbandonate. Il piazzale del Barrio's se viene abbandonato a se stesso diventa una terra di nessuno, buia, pericolosa e degradata nel giro di pochissimo. Ci vuole davvero "niente" per distruggere un luogo! Lo fa uno, lo seguono in 10, tanto per far qualcosa, anche solo per noia o per emulazione.
Quando vi sono spettacoli, invece, si anima, c'è gente, anche prima e dopo gli eventi. E' fatto per accogliere la gente che potrebbe anche sedersi sui muretti a chiacchierare. C'è un bar. Ci sono i portici. Ma è ovvio che se le luci vengono spaccate, se non vi è nessuno che tuteli la sicurezza delle persone che ci vanno, se il parcheggio diventa un bronx, se non lo si anima con tante iniziative, se non viene tenuto in ordine (da renderlo luogo "abituale" per chi sta in zona), alla fine prevale l'abbandono.
La gente "si dimentica" troppo facilmente che esistono questi luoghi di aggregazione anche in periferia! Ciò significa che questo tipo di "educazione" non è ancora entrato nel DNA delle persone. Il Comune per primo dovrebbe pubblicizzare maggiormente questi luoghi, sorvegliarli, renderli sicuri, promuovere gli eventi, il tutto per abituare la gente a frequentarli.
Nel tempo, questi luoghi si autoalimenterebbero e le iniziative si svilupperebbero sempre di più, perchè la gente, nonostante tutto, è abitudinaria (e anche pigra...) e se le viene offerto un posto dove potersi trovare e divertire, senza far troppa strada, senza far fatica, senza andare in centro, alla fine CI VA!
grazie. Saluti a tutti. Ross
