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Inviato da avatar Raffaele Mazzariello il 08-12-2011 alle 20:42

Buona sera.

Spero che mi permettiate di dire una mia opinione in merito a partecipaMi.

Più volte ho detto che é uno strumento utilissimo per raccogliere e dare informazioni.

E' utilissimo a far giungere la tua voce anche gli assessori e ai consiglieri comunali anche a coloro che ideologicamente sono lontani.

Ricordo con piacere la prima volta che fui invitato ad iscrivermi e conoscere finalmente Oliverio.

Potrei andare avanti per ore ad elencare i lati positivi di questo social network e alla possibilità che offre.

Tuttavia.

Forse per mia negligenza (per non aver letto attentamente le scritte in piccolo sul retro o forse perché mi sono aggrappato a questo stupendo mezzo di comunicazione pensando che la verità sia al di sopra di tutto. E che tutti i cittadini abbiano il diritto di sapere certe verità. Grazie a questo strumento mi sono trovato nei guai.

Rispondendo da Privato cittadino con un'opinione personale, fuori da ambiti lavorativi denunciando una verità tenuta nascosta. Ho dovuto assumere un legale per difendermi da un abuso di potere che mi ha imposto il silenzio più assoluto.

partecipaMi ha delle potenzialità fantastiche, ma può essere oggetto di ritorsioni istituzionali da parte di coloro, che si sentono minati nel loro operato in veste istituzionale  a cui dà molto fastidio quando certe scomode verità vengono a galla.

Un mio amico mi ha rimproverato dicendo: Ci sono verità e verità ma alcune non vanno mai dette. E allora mi domando a cosa serve. A cosa serve denunciare le auto sulle strisce pedonali. A cosa serve cercare di scrivere al sindaco chiedendogli più equità più impegno, se poi c'è qualcuno che sotto sotto amministra il proprio potere per fare in modo che certe realtà non cambino mai. A cosa serve parlare con la cittadinanza che fino a ieri è stata volutamente ingannata informandoli che sono accadute certe cose. Se poi ti mettono in croce?

Le regole dello statuto di questo sito sono fatte di doveri, di regole... ma non é spiegato da nessuna parte che se pesti i piedi a qualche direttore Comunale denunciando favoritismi finisci nei guai anche se hai ragione.

Un iscritto e per maggior ragione un associato della fondazione queste cose le deve sapere.

Perché fino a quando si spara nel mucchio, tutto si disperde non tocchi nessuno e dopo qualche tempo tutti dimenticano. Ma quando sotto accusa è l'operato di alcuni che ricoprono cariche di spicco all'interno dell'istituzione  il gioco diventa pericoloso e molto dispendioso. Potrebbe essere bello far parte nuovamente della fondazione. Ma la fondazione a parte richiedere un obolo di simpatia o di sostegno, che fa per tutelare queste probabili questioni?

Ovviamente sono costretto ad ogni mio post  scrivere da Privato cittadino per non essere nuovamente equivocato.

Buona serata.

R.M.

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