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Inviato da avatar Alessandro De Chirico il 10-12-2011 alle 16:18

Egregio presidente Grioni,

come ben sai non sedevo tra i banchi dell'allora maggioranza e come ti ho già chiesto più volte ti pregherei di piantarla con questa monotonia "del voi prima facevate...". Evidentemente il tuo "rancore" politico t'impedisce di considerarmi come un valido interlocutore che, al momento, ha presentato tante proposte per il bene comune senza ricevere molte attenzioni. Ad oggi, non mi hai ancora dimostrato che c'è stato un ricambio nel modo di considerare il confronto politico con la minoranza eppure io mi sono approcciato a te (e a tutta la maggioranza) in maniera disponibile e propositiva (a dimostrazione le votazioni differenti dalle indicazioni del mio partito). Al momento più che insulti, risate, sbuffi, gestacci per dirmi di "andare a casa" non ho ricevuto.
Vanno benissimo gli incontri pubblici, le verifiche di sorta, la collegialità decisionale, ma così facendo le decisioni verranno continuamente rimandate. Mi sembra che le lungaggini burocratiche italiane siano ben note a tutti, cerchiamo di portare avanti scelte seppur impopolari (Pisapia ci insegna che l'aumento del costo del biglietto ATM si fa entro i primi sei mesi di mandato, non a termine della legislatura quando la memoria dei cittadini rischia di essere più fresca).
Dimostrami che sei differente dalle precedenti maggioranze di Zona 7 ed io ti farò i miei complimenti più vivi, ma non farmi pagare colpe che non ho perché non farai altro che dimostrare che il vento non è cambiato, anzi.
Ciao,

ADC

PS: cambiamento significa anche darmi del tu pubblicamente come facciamo in privato.

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