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Premetto che non sono un commerciante nè ho interessi in campo commerciale.

No, Luca Gibillini, coloro i quali hanno risposto "sì" sono stati il 79% del 55% che ha partecipato alla consultazione referendaria, cioè il 39% dei cittadini milanesi.

Io ho rifiutato di ritirare le schede, in quanto considero la sua scrittura volutamente confusionaria. Un'avvelenata polpetta politica, gentile omaggio del sostenitore di Letizia Brichetto (suo ex Assessore alla Mobilità) Edoardo Croci alla nuova giunta (che spero non la mangerà).

"In via Solari muore un ragazzino anche perché non vengono fatti rispettare i divieti di sosta" consentimi di trovarla una, sia pure certamente in buona fede, tua strumentale considerazione diciamo in libertà che, riferita alla tragica morte di un bambino di 12 morto travolto dal tram a causa della sconsideratezza di aprire la portiera di un'auto ferma per sosta da parte di una ragazza per scendere, peraltro disperata per quanto provocato, ritengo poteva essere evitata.

Nel complesso mi pare comunque il tuo intervento sia un intreccio tra salute dei cittadini e corporazione dei commercianti.

Per la prima, il discorso è forse più complesso di quanto qualche azione (demagogicamente?) fine a sé stessa possa contribuire a risolvere.

Per la seconda, commerciante è chi ha il banchetto di frutta e verdura nel mercato ambulante e la grossa multinazionale nel settore della moda che è padrona di grossa parte del centro città.

Accomunarli credo sia ingiusto oltreché politicamente sbagliato.