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Gent.Signora Elena,

se Lei rilegge il mio commento, vedra' che i temi da me esposti sono concatenati. Il blocco e' la tipica goccia che fa traboccare il vaso! E' la mancanza di rispetto per il lavoro altrui, e' l'indifferenza, e' subire senza avere risposte, e' continuare a combattere per una categoria, e' vedere che le regole ci sono (e tante), ma si da per scontato che tutti debbano, invece chi dovrebbe dare l'esempio per primo le fa diventare proprie e a proprio vantaggio per interessi ideologici e personali. Credo che tutti teniamo alla nostra salute e a quella dei nostri figli, ma una visione a largo raggio, con politiche ecologiste piu' articolate e lungimiranti darebbero piu' fiducia e speranza ai cittadini. Due giorni di blocco, senza potenziare i mezzi pubblici, con attese di 20/30 minuti, in una settimana gia' di ponte, non risolvono l'annoso problema dell'inquinamento Milanese.

Non si tratta assolutamente di concorrenza tra categorie dello stesso settore merceologico, ma di concorrenza sleale. Si tratta delle famose regole che, in questo caso, sono a tutela dei cittadini, degli operatori e dei consumatori!

Anna Lucia Carbognin