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Inviato da avatar Lucio Chiappetti il 22-12-2011 alle 15:24

Secondo me quanto fatto in tema di parcheggi dalle giunte precedenti e' stato una distrazione di beni pubblici (lo spazio di superficie, spesso alberato o di interesse storico-artistico) a vantaggio di privati (in primis i costruttori dei parcheggi) causando anche danni a privati (si vedano i crolli e lesionamenti in via Ampere o Cardinal Ferrari, ma anche il fallimento di negozi e teatri in area XXV Aprile).

Quindi e' perfettamente legittimo che la giunta in carica, spinta dalle istanze dei cittadini, si rimangi tale decisioni scriteriate. Anche con maggior coraggio di quanto sta facendo.

Secondo me inoltre andrebbe scoraggiato il possesso di auto, soprattutto di auto multiple in una famiglia. Chi scrive e' vissuto benissimo oltre mezzo secolo senza auto ne' patente. La diminuzione del numero di auto risolverebbe l'uso improprio o "delittuoso" di spazi pubblici (parcheggi su aiuole, marciapiedi, o in seconda e terza fila), e direttamente o indirettamente quello del traffico (minore traffico, meno ostacoli per auto parcheggiate in vie strette, maggior velocita' dei mezzi pubblici -> maggior frequenza degli stessi ... vorrei sperare non esistano gabole burocratiche nel contratto di servizio con ATM al proposito ...a questo proposito perche' non sfruttare le "domeniche a spasso" per dimostrare che senza auto il trasporto pubblico funziona ? se non ci sono auto, perche' il mezzo pubblico deve fermarsi inutilmente ai semafori ? se non si puo' spegnere il semaforo o avere da subito un serio asservimento semaforico - che vuol dire che il tranviere fa scattare il verde, non qualche tipo di software stocastico - si metta un vigile all'incrocio ... su qualche linea selezionata ... dopo di che se il tram o bus termina la sua corsa in 30 minuti invece che 45, l'autista faccia la sua sosta sindacale e poi riparta subito ... con gli stessi mezzi e lo stesso personale si farebbe il 50% di corse in piu' ... piu' veloci e piu' frequenti ... spero non ci sia qualche gabola contrattuale che limiti le corse a tot km/giorno invece che a tot ore di esercizio !)

Ma se cio' non e' possibile, andrebbe comunque scoraggiato il parcheggio in aree pubbliche, p.es. ai lati delle strade di grande scorrimento in particolare di mezzi pubblici. E forse il male minore sarebbe incentivare il parcheggio in aree private (riduzioni fiscali sul box per la prima auto ?) ma che siano private-private. Se parcheggi vanno costruiti, perche' deve essere sotto piazze e giardini pubblici ? Perche' non possono farlo nel sottosuolo privato ? O addirittura perche' non farlo in elevato, che costerebbe meno ? Cosa vieta di costruire un edificio multipiano che dentro ospiti un parcheggio e fuori abbia l'aspetto di una casa ? Ovviamente su terreno privato. Se fosse il caso con incentivi fiscali. Se fosse il caso negoziando la cosa con le imprese che hanno ottenuto di fare i parcheggi sotterranei che non si dovranno piu' fare (invece di pagare penali).

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