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Inviato da avatar Andrea Messina il 24-12-2011 alle 16:47

E' ormai da tempo che la zona di Piazza Caneva, Via Principe Eugenio e Via Mac Mahon è stabilmente occupata dalla prostituzione di transessuali. Tutte le notti, con qualsiasi condizione atmosferica, sono presenti a decine, a fianco o meno alla propria auto, e con abbigliamento normalmente quasi inesistente. Oltre al problema di dover assistere allo "spettacolo" delle passeggiate di individui seminudi (reggiseni e seni finti in vista, perizomi ecc...), occorre sopportare anche i loro schiamazzi alle 2 / 3 di notte, dato che normalmente si ubriacano, gridano e litigano animatamente. Oltre a ciò, passeggiano tranquillamente in mezzo alla strada fermando le auto che passano. Infine, hanno esteso sempre più il loro "orario di lavoro": si presentano prima della mezzanotte e i più resistenti (o ubriachi) proseguono fino a mattina inoltrata, tanto che è capitato più volte di trovarseli sull'angolo della strada o addormentati sui cofani delle auto (vedi allegato) anche alle 8 di mattina quando si portano i bambini a scuola.

Per un periodo ho chiesto l'intervento al 113 tutte le volte che li vedevo schiamazzare e svestirsi in strada. Devo dire che le volanti sono quasi sempre passate ma ho notato che possono fare poco o nulla: si fermano discutono con loro, li invitano ad andarsene, ripartono, fanno un giro di controllo e se ne vanno. E loro ritornano e ricominciano. Ho assistito una volta ad una animata discussione tra gli agenti  e due di loro seminudi: bene, dopo una accesa discussione, finalmente si sono decisi ad andarsene ma non prima di aver gridato: "E' una vergogna!"

Ma bisogna proprio rassegnarsi a pensare che a Milano il mondo gira al contrario? Quali sono i piani di questa amministrazione per evitare che zone semicentrali della città siano lasciate in mano a questa gente e a chi trae profitto dal loro "lavoro"?

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