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Ennesimo atto vandalico al Centro Sportivo Iseo

Nel tardo pomeriggio oggi, mi è arrivata la notizia, in qualità di Presidente della Commissone Sport del Consiglio di Zna 9, di un ennesimo atto vandalico verificatosi all'interno del Centro Sportivo Iseo, già preso di mira da una serie di atti di questo tipo tra settembre ed ottobre, fino ad arrivare all'atto malavitoso come l'incendio di una parte del palazzetto dello sport, rendendolo così inut...ilizzabile. l'atto vandalico scoperto oggi, ha provocato l'allagamento di gran parte della palestra, in quanto sono stati rotti una parte dei sanitari, piatti doccia e lavandini, rompendo anche le tubature dell'acqua, facendone uscire a sufficenza per allagare la palestra con almeno 1 metro d'acqua. Ad ora i danni, non si possono quantificare ma sicuramente non saranno pochi. Inoltre essendo la struttura ancora sott sequestro, i tempi per una ristrutturazione in tempi rapidi, rischiano di allungarsi. Questo atto, arriva dopo la manifestazione sportiva del 18 dicembre presso il Centro Iseo. "A pensarla male avvolte la si azzecca" (diceva qualcuno) Mi auguro che non valga anche adesso? La Zona 9 in questi ultimi giorni ha visto anche un altro centro sportivp essere stato preso di mira da atti vandalici. Quello dell'Iseo di oggi o di irei è il secondo dopo quello del Centro Sportivo Afforese avvenuto tra la notte del 23 e 24 dicembre, da atti vandalici. Non è accettabile che impianti sportivi utili al erritorio, per tutti i cittadini giovani e meno giovani, siano presi di mira da malavitosi o 4 disgraziati che si divertono ha danneggiare e rovinare le strutture, ma soprattutto il lavoro di molte Associazioni che con il volontariato aiutano i giovani a fare sport oltre che ad imsegnare l'educazione civica che oggi non si fa nelle scuole. Facciamo qulcosa tutti insieme Istituzioni, Associazioni, forze Politiche e società civile affinché atti di questa natura non si verifichino più a tutti i livelli. Infine, in questi giorni vi è stata una azione delle forze dell'ordine, contro la prostituzione colpendo principalmente chi la controlla. Questo è possibile, senza dover militarizzare i quartieri.