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Inviato da avatar Enrico Vigo il 08-01-2012 alle 18:44

Congestion charge / multe mi vien da ridere, con i divieti di sosta a vario titolo il Comune di Milano ci può battere ogni record e comodamente risanare i bilanci anno dopo anno. Mi raccomando ci pensino bene i responsabili preposti e si convincano a inasprire il controllo del territorio, c'è bisogno di più educazione e rispetto delle regole, e sanzioni certe e incassabili.

Attenzione alle prescrizioni incombenti, ai falsi ricorsi degli esperti del ricorso (nomi ricorrenti, gente espertissima) ed ai cavilli che invalidano la sanzione: si facciano le cose per bene e si incassino le multe prima possibile, il "piatto piange".

Da La Repubblica web:

IL CASO

Multe non pagate, in arrivo una stangata da 25 milioni

In partenza 170mila cartelle esattoriali. Nel 2011 circa 2,3 milioni di verbali staccati
Per il nuovo anno con la congestion charge si attende un ulteriore boom di sanzioni
di FRANCO VANNI

Per gli automobilisti indisciplinati l’anno comincia con 25 milioni di euro di vecchie multe da pagare. Domani il Comune comincerà a inviare per posta fra Milano e la Lombardia 90mila cartelle esattoriali relative a verbali dati nel secondo trimestre 2009 e non ancora saldati, verbali che diventano 170mila con i residenti fuori regione. Le multe avrebbero potuto essere spedite nelle case dei milanesi prima di Natale, ma la giunta ha preferito posticipare l’invio a dopo le feste. Una scelta che gli stessi sindacati dei vigili contestano. «Sarebbe stato più corretto recapitare le cartelle esattoriali prima dell’arrivo delle tredicesime e dell’acquisto dei regali di Natale — dice Daniele Vincini, segretario cittadino del Sulpm — Mandarle adesso significa colpire le tasche già dissanguate di chi ha dovuto sostenere le spese delle feste, in molti casi ignaro della mazzata in arrivo».

Una prima tranche, relativa a infrazioni commesse da guidatori residenti in altre regioni o all’estero, è già stata inviata. E un secondo stock di verbali arretrati relativi al terzo trimestre del 2009 — i cui importi sono mediamente più che raddoppiati a causa del periodo di mancato pagamento — sarà spedita entro la fine di aprile. I cittadini dovranno recarsi agli uffici di Equitalia, l’agenzia unica incaricata della riscossione.
Negli uffici della polizia locale in questi giorni si lavora intanto alla conta del numero totale dei verbali staccati nel 2011appena concluso.

Il calcolo è ancora in corso, ma si stima che le multe date siano circa 2,3 milioni, una cifra molto vicina a quella del 2010.

Ma gli uffici di Palazzo Marino già si preparano all’ondata di contravvenzioni attesa per i prossimi 12 mesi. Con l’entrata in vigore di Area C, che scatterà il prossimo 16 gennaio, si potrebbe infatti replicare il boom di verbali del 2008, anno record per le multe e anno del varo di Ecopass: le multe fatte furono complessivamente 3,2 milioni, di cui 1,3 milioni relative proprio a violazioni del pedaggio per l’accesso alla Cerchia dei Bastioni introdotto dalla giunta Moratti. La prospettiva di un imminente superlavoro, con il conseguente rischio di paralisi per gli uffici, spaventa non solo i tecnici del Comune ma anche le cancellerie del giudice di pace e della prefettura incaricate di ricevere gli inevitabili ricorsi che arriveranno da parte degli automobilisti multati.

Per capire quale enorme mole di multe potrebbe accompagnare il varo di Area C, basti pensare che se Ecopass costringeva a pagare per entrare nella Cerchia dei Bastioni solo il 15 per cento dei veicoli in transito in città (quelli più inquinanti), la congestion charge dell’amministrazione Pisapia si applicherà invece a circa all’85 per cento dei mezzi. Amat e il Comune stimano che Area C per contro ridurrà di circa un quarto il numero di auto e furgoni in circolazione in centro, ma il numero delle multe in più che è ragionevole attendersi sarà comunque nell’ordine di oltre un milione per il solo 2012. E per gli anni a venire la previsione resta allarmante. Anche in questo caso il precedente di Ecopass è significativo: nel 2010, dopo 24 mesi dall’introduzione del pedaggio, sono stati 900mila i verbali staccati a chi è entrato in centro senza pagare. Segno che molti automobilisti (soprattutto non milanesi) faticano ad adeguarsi alle novità in fatto di regolamentazione del traffico.

(08 gennaio 2012)

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