Rispondi a:

Inviato da avatar Gabriele Mariani il 12-01-2012 alle 12:56

Sosta e mobilita' sono temi che a mio parere devono essere affrontati con il cervello piu' che con la pancia.

I cittadini sono portatori di idee, aspirazioni ma anche, naturalmente ed e' giusto che sia cosi', a volte di visioni particolari (la nota sindrome NIMBY, not in my backyard, ovvero non sotto casa mia). Chi governa deve invece, a mio avviso, essere in grado di affrontare il tema con serieta' ed onesta' intellettuale, esaminando ogni aspetto in modo il piu' possibile oggettivo.

La citta' e' assediata da decine di migliaia di auto in divieto di sosta, auto che si mangiano aree verdi, mettono in pericolo la salute degli alberi e del verde in generale, fagocitano spazi che altrimenti potrebbero essere destinati a funzioni collettive invece che ad un uso individuale (la MIA auto) .

I milanesi posseggono il doppio delle auto dei parigini, il triplo delle auto degli abitanti di Copenaghen.

Occorre  avere il coraggio di dire cosa dobbiamo fare per risolvere il problema, diversamente credo che fra poco piu' di quattro anni quella che oggi e' opposizione, rinfaccerà a noi quello che noi abbiamo rinfacciato ad essa durante la campagna elettorale che ci ha portato a governare questa nostra città.

Le strade da seguire sono solo due e possono essere percorse insieme, privilegiano piu' l'una o l'altra.

Attuare una seria politica per ridurre il numero di auto in proprieta'

  • Tassare la seconda auto
  • Impostare adeguate tariffe e parcheggi per il car sharing
  • Impedire progressivamente l'uso improprio del suolo pubblico da parte della c.d. sosta tollerata
  • aumentare sanzioni per divieto di sosta, doppia fila ecc.

Attuare un programma di parcheggi esclusivamente residenziali

  • Con nuovi criteri di localizzazione condivisi con i consigli di zona sentiti i cittadini
  • Con innovative tecniche costruttive
  • Con nuove tecnologie (parcheggi meccanizzati)
  • Con nuove procedure di gara, assegnazione delle aree e controllo dei tempi di costruzione

Affrontare il problema in modo serio, scevro da ideologie e preconcetti e' cosa assai difficile .

Alcuni colleghi in Consiglio pensano ancora che cavalcare un centinaio di cittadini pro o contro un parcheggio valga di piu' che non cercare di dare una risposta seria ed intellettualmente onesta a decine di migliaia di altri cittadini che silenziosamente attendono da noi scelte chiare e decise.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta