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Inviato da avatar Paolo Basso Ricci il 13-01-2012 alle 09:58

Ciao Guido, ciao Simone,

ecco le mie riflessioni sulla riduzione del traffico e sul potenziamento della rete dei TP:

a) Eliminazione della possibilità di svolta a sinistra. d'accordo, il piano domanderebbe una seria revisione del traffico urbano milanese. Tentativi sono già stati fatti in altre città (Brasilia per esempio), e funzionano. A mio avviso un'azione interessante ed efficace sarebbe anche quella di migliorare la signaletica su strada: segnare le corsie ed introdurre corsie di preselezione indicando parecchie decine di metro prima di un incrocio le possibilità che si hanno arrivandoci, limiterebbe già il caos.

b) Per non creare a destra lo stesso problema a causa dell'attraversamento dei pedoni, si dovranno spostare tutti i passaggi pedonali ad almeno 20 metri dagli incroci; in moltissime città europee è già cosi. Mi sembra molto ragionevole

d) Dotare i Vigili Urbani di apparecchiature elettroniche (computer palmari) per velocizzare la stesura delle multe e dei verbali Nel 2012 penso che la tecnologia per farlo esiste già; sarebbe un'ottima iniziativa

e) Dotare le principali arterie di scorrimento di semafori intelligenti funzionanti 24 ore. in moltissime città europee è già cosi, e la precedenza è sempre per i mezzi pubblici

f) integrazione tariffaria regionale (sarà operativa nel 2014, secondo l'assessore Maran)

g) sedi proprie per i mezzi di superficie su tutta la tratta di percorrenza, e non solo in alcuni punti. Così, purtroppo, non serve a molto. Mi viene in mente il tram 24 in fondo al ponte di Ripamonti

h) creare diversi punti nevralgici della circolazione pubblica da dove passino tutti i principali bus/tram/metro della città come a Berlino, Barcellona, Zurigo, Losanna e Friburgo, soprattutto in periferia

i) ridurre a massimo 3 minuti i tempi di attesa nelle ore di punta e a massimo 10 nelle ore normali.

l) favorire l'acquisto di abbonamenti generali coordinati a prezzi abbordabili per tutti, in funzione del reddito.

m) installare colonnine di emissione dei biglietti (pagabili con soldi, carte e cellulari) ad ogni fermata, soprattutto in periferia. Se si da la possibilità a tutti di prendere un biglietto, le trasgressioni diminuiscono

n) rendere TUTTI i mezzi pubblici accessibile alle persone a mobilità ridotta SEMPRE e OVUNQUE

o) densificare i TP anche negli spostamenti di tipo periferia-periferia con l'introduzione di bus elettrici di "quartiere"

p) eliminare ogni barriera fisica per l'accesso ai TP, eliminando anche le obliteratrici: in diverse città europee questo è già realtà. Mi è stato riferito che obliterare il biglietto serve anche a fini statistici; ma se altrove "obliterare" è un'azione ormai del passato, significa che la tecnologia ci permette di farne a meno.

q) intensificare i controlli e rendere regolari. Sempre e tutti i giorni; quando si controlla è più difficile

r) diminuire l'accesso alla città per camion per la distribuzione delle merci. Creare pounti logistici ai limiti della città, in prossimità di centri ferroviari e reintrodurre l'utilizzo dei navigli per trasportare le merci fino in città.

Ecco qui qualche spunto di riflessione..

P.

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