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Inviato da avatar Massimo Roselli il 13-01-2012 alle 11:21

In questo scritto c'è riassunto praticamente tutto ciò che si dovrebbe fare e far fare per poter viaggiare in bici, rispondendo ai criteri di corcolazione sulla strada e reponsabilità civile, come ogni altro mezzo in movimento.  Con la conoscenza delle norme di circolazione si ridurrebbe il malcostume a viaggiare in qualsiasi luogo e anche contromano dei ciclisti consci della loro piena responsabilità di eventuali danni causati dalla loro azione. La targa come peraltro sappiamo esistente in altri paesi (la svizzera l'ha da 70 anni), risolve il problema dell'impunità dovuta all'anonimato. L'obbligo di un'assicuraziine che dovrebbe essere proprio a costi minimi e compensata da eventuali assicurazioni dell'utente come la responsabilità civile del capo famiglia o similari, renderebbe giustizia ai danni che si trovano sulle auto parcheggiate cui magari vanno contro i ragazzi. ecc.ecc Questi argomenti andrebbero riportati anche nell'altra discussione + recente attivata proprio sull'impiego delle 2 ruote. aspettandoci risposte e soprattutto azioni concrete.

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