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Inviato da avatar Andrea Messina il 23-01-2012 alle 14:21

La ringrazio per questa prima risposta al problema che avevo segnalato. Immaginavo che venisse confermato quanto avevo potuto constatare e cioè che per un vuoto legislativo o per normative poco applicabili, le forze dell'ordine avessero ben poco margine di movimento. E' però triste constatare che a fronte di questa situazione, la soluzione sia arrendersi allo stato delle cose. Rimanere a braccia aperte (solo poco meglio che "a braccia alzate" in segno di resa) non va bene. Preferirei sentire che ci si mette a lavorare per trovare una soluzione.

Quali soluzioni? Provo a citarvene qualcuna:

- Nel caso specifico da me segnalato, la caserma dei carabinieri di Via Tolentino è a meno di 100 metri dalla "postazione" preferita (fissa tutte le sere) di questi individui. Basterebbe che tutte le notti, diciamo alle 12.30, due carabinieri andassero a farsi una passeggiata per invitare i trans ad alzare i tacchi. Regolarmente. Tempo impiegato tra andare, convincere, ri-convincere, tornare: 15 minuti max. Gli individui capirebbero almeno che sarebbe meglio cambiare zona (sperabilmente fuori città...) per lavorare più tranquillamente.

- E' stata posta una telecamera di sicurezza all'inizio di Via Principe Eugenio, lato Caneva. Quindi proprio sopra le teste dei trans. Funziona? Abbiamo buttato via i soldi dei contribuenti? Nel primo caso, sarebbe possibile vedere che i trans riescono addirittura ad avere rapporti con i clienti all'interno delle strutture esterne dei bar / ristoranti presenti sui marciapiedi di P.Eugenio (questo ve lo possono confermare diverse testimonianze, basta chiedere a chi vive in zona). Queste "pratiche" alla luce della luna, sono sanzionabili o anche per questo esiste un vuoto di legislatura? Nel rpimo caso, basterebbe posizionare due telecamere in più e intervenire prontamente alla messa in scena di questi "spettacoli".

- Questi personaggi non solo si esibiscono in perizoma e a seno (o quel che è....) nudo ma si ubriacano, gridano (alle 2, 3, 4 di notte sotto casa della gente civile), litigano, spaccano bottiglie di birra e spesso orinano in strada. Questi atti non bastano a farli prelevare e multare per dissuaderli dal continuare?

Queste sono le prime azioni che mi vengono in mente, sempre se si ritiene impossibile considerare quella descritta una situazione di emergenza che richiede provvedimenti di emergenza (intendo decreto ad hoc). Basta che nessuno reagisca allargando le braccia... Se volete, visto che mio malgrado sono diventato esperto sul tema, vi posso dare consulenze gratuite...

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