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Inviato da avatar Fabrizia Rondelli il 27-01-2012 alle 15:10

Gli Indiani d'America dicevano e dicono che una società veramente emancipata non ha bisogno di reprimere i suoi cittadini e nemmeno di punirli. Se ciò avviene è stata carente in qualcosa. Troppa competizione? Mancanza di solidarietà? Mancanza di ideali subordinati ai soldi? Mancanza di cultura perchè è finalizzata all'economia?

In una società fondata sull'economia non dobbiamo stupirci se la gente uccide per i soldi. Se sfrutta in nome dei soldi. Se maltratta se sopravvive in nome dei soldi.

Gli Indiani d'America stessi sono stati perseguitati e sterminati nel nome del progresso. Possiamo costruire supercarceri e riempire la città di telecamere ma non potremo arginare il problema perchè c'è sempre più gente che vuole soldi e sempre più gente che vuole difendere quelli che ha accumulato. Tra un po' non ci fideremo più di nessuno. Metteremo le telecamere anche in casa nostra.

Siamo tutti responsabili di quanto sta accadendo, io per prima. Forse è più giusto investire sulla cultura della solidarietà e su quella dell'associazionismo, sulla cultura che non investe solo nell'accumulo di beni a discapito degli esseri umani. Sulla cultura del rispetto reciproco, del lavoro che è sopratutto gratificazione personale e professionale e non un disperato ripiego per bisogno di soldi.

E' pazzesco: più le persone cercano lavoro più stanno aumentando i disoccupati. Significa che questo sistema NON funziona. Ecco perchè bisogna investire sul diritto di ognuno di far parte di questo paese,  e dare la possibilità che anche chi non è ricco di esprimere la sua opinione. I privilegi vanno aboliti.

E' un lungo lavoro soprattutto rivolto ai  giovani che sono rimasti senza niente, senza riferimenti concreti sia materiali che spirituali. La più grave minaccia per i nostri giovani è la carenza di ideali: in nome dello spirito ideale quante cose sono successe !! Loro sono come morti, appiattiti.

Forse la politica sociale deve cominciare da lì.

Gli indiani d'america quando dovevano decidere qualcosa si mettevano in cerchio e tutti avevano diritto di esprimere la loro opinione. Governare non era un privilegio solo di chi possedeva più quattrini ma essenzialmente di chi aveva più esperienza.

Se non si è mai provata l'emarginazione sulla propria pelle difficile difendere i diritti degli emarginati. Glielo dico per esperienza e mi scusi se posso averla offesa in qualche modo.

Buona giornata

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