Rispondi a:

Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 05-02-2012 alle 22:59

Si vede che esistono due Cascine Torchiera, una è quella che vedo io, sicuramente errata, l'altra quella che vedi tu, sicuramente innovativa.

Pace ?? Hai ragione, da qualche mese io non sento parlare di caos, è vero.

Scuola ai bambini ?? Ottimo.

Sai una cosa, visto che sono tanto filantropi, dai loro uno stipendio mensile, tu e tutti coloro che la pensano come te, così possono offrire migliori servizi, pagare un affitto, pagare acqua, se gliel'hanno ridata, luce, gas, ecc. Io propongo che diventino una Onlus, così è tutto in regola.

Degrado ?? Non sono d'accordo. Vedi io sono in zona dal 1954 ed ho visto la Cascina da tanti anni, peggiorare sempre di più il suo stato, fino ad oggi, che vive un o stadio di come profondo, fuori, dentro non lo so, perché non ci sono mai entrato.

E' tutto regolare in cascina ?? Chiediamo alla Polizia Statale di controllare, così siamo sicuri, sei d'accordo ?? In questo modo gli abitanti della cascina possono dimostrare come pagano l'affitto, come tengono i locali, l'ordine, al pulizia e l'assenza di droghe.

Pacifici e tranquilli ??

Io mi ricordo, forse tre anni fa un'attentato incendiario nell'edificio dei Galimberti, sai lato numeri dispari, ma sicuramente i delinquenti che l'hanno compiuto non erano i centri sociali.

Poi, questa volta di persona, ho assistito alle proteste democratiche e composte dei centri sociali contro l'apertura della sede di Cuore Nero. Ho ammirato la democrazia verso gli agenti bersagliati di due bombe carta, gli attacchi con bastoni e spranghe varie, la mobilitazione dei non meno di 250-300 agenti per 150 poveracci vestiti da barboni, ma chic, che venivano da tutta Milano ed erano diretti da un camion con altoparlanti esplosivi. Ho capito subito che la protesta era spontanea e non organizzata.

Cuore Nero è andato via ed i centri sociali sono rimasti disoccupati. Non dirmi che vuoi dare il contributo a questi disoccupati, questi non cercano lavoro, cercano soldi.

Allora fa il bravo, finanziali tu, così possono vivere decentemente, povera gente bisognosa.

La mia Giunta i soldi deve dedicarli alle famiglie a quelli in cerca di lavoro, non quelli che vivono a sbafo sulle spalle della gente comune.

Abbiamo un buco di bilancio, abbiamo delle perdite, non ce la facciamo a gestire le attività, dice la Giunta.

Bene non date soldi né ai centri sociali né ai Rom, così non aumentiamo le perdite.

Ognuno, le proprie generosità le faccia con la tasca sua, non con quella di tutti i cittadini.

La coerenza è dare di persona.

Auguri.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta