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Inviato da avatar Alex Pojer il 18-02-2012 alle 16:30

Caro Marco,

Forse potrò sembrare banale, ma il mondo si può sempre dividere in persone che ragionano con la propria testa e persone che non lo fanno.

Come ti ho già spiegato più volte (fuori da questa sede), prima di tutto viene la Legge.

Non importa come ti dicono di pensare, non importa l'ideologia che abbracci, prima di tutto viene la Legge, che definisce Doveri e Diritti dei cittadini.

Mentre é d'obbligo ottemperare a tutti i proprii doveri, non é invece obbligatorio che si goda di tutti i proprii Diritti.

Questo però non significa che i diritti che TU non vuoi, debbano essere abrogati dalla nostra Carta Costituzionale.

Fatta questa NECESSARIA premessa, ti invito per l'ennesima volta a leggere i riferimenti normativi alla Legge Italiana che ho anche riportato qui sopra, perché EVIDENTEMENTE non ti sei applicato ;-) ed anche dove hai citato TU una Legge (art. 23 del Codice della Privacy), mi duole constatare che l'hai citata malamente ;-))

Infatti, il DLgs 196/2003 (Cod. Privacy) all'art. 23 dice che:

"Il Consenso é manifestato in forma scritta quando il trattamento riguarda dati sensibili"

I dati sensibili sono, ad es., origine razziale, convinzioni religiose, stato di salute, ecc.

Quindi non é necessario alcun consenso scritto per dati NON sensibili :-)

OK?

Posto ciò, come ho citato nel mio post più sopra, il punto 10.3 del pronunciamento del Garante della Privacy (mica Topolino) in materia di "Privacy e giornalismo - diritto di cronaca e diritti dei cittadini", dice:  "È possibile documentare via Internet lo svolgimento delle sedute pubbliche del consiglio comunale, purché i presenti ne siano informati e non vengano diffusi dati sensibili."

Poi, per i tuoi commenti al video:

- per quanto riguarda la chiamata dei vigili, come da video che tutti possono visionare, é il presidente pro tempore Tosi che dice: "per cortesia, Fabrizio chiami i vigili", pensando di SBATTERCI fuori dell'aula (vero Tosi?)...

- una discussione non si definisce "estremamente civile" se il rappresentante di un'istituzione pubblica chiama la forza pubblica per far sgomberare chi esercita i proprii diritti (e dove siamo, in Chile durante la dittatura?);

- un plauso all'intelligenza e lungimiranza degli agenti di polizia locale per l'apertura dimostrata e per l'azione di convincimento portata verso il presidente, corroborati dalla normativa INCONTESTABILE che abbiamo sottoposto loro. Per questo il presidente ha dovuto cambiar linea, non già per il peso giuridico degli agenti, ma solo per il loro buonsenso;

- ti informo che l'appello nominale era INUTILE, data la Legge Italiana citata, ma tant'é, per CORTESIA non abbiamo filmato chi si era opposto, non volendo bloccare ulteriormente i lavori del Consiglio, vista la situazione;

- la registrazione in nostro possesso é stata INTEGRALMENTE pubblicata.

Ok, Marco, ci rivediamo a settembre :-)))

Invece, passando a cose serie, mi piacerebbe che qualcuno dei lettori di partecipaMi ci "rivelasse" le proprie idee sul tema delle videoriprese del Consiglio di Zona e delle Commissioni e sulla possibilitá di estendere la partecipazione alle discussioni per il Bene Pubblico con strumenti istituzionali moderni, attraverso internet.

Grazie.

Ciao,

Alex!

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