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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 29-02-2012 alle 16:20

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Incontro famiglie

Vicesindaco Guida: "Significativo l'incontro del Papa con diverse parti della città"

Milano, 28 febbraio 2012
–  “Dopo 28 anni Milano accoglierà il Papa. Siamo molto lieti di questo evento che avverrà in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie. Sono felice di questo dono alla città, che si sta attrezzando per accogliere nel migliore dei modi i pellegrini provenienti da tutt’Italia e dall’estero. In questa occasione Milano potrà mostrare appieno il suo volto di città solidale, accogliente e globale. Ogni giorno aumentano i milanesi che danno la loro disponibilità per ospitare le famiglie che verranno all’Incontro. Il programma della visita del Papa mi sembra molto significativo e importante, perché prevede incontri con un’ampia parte della città, non solo i fedeli: i giovani a San Siro, il mondo della cultura alla Scala e le autorità civili presso la Curia. Il Comune sta lavorando con la Provincia e la Regione, grazie al coordinamento del Prefetto Lombardi, per definire e potenziare la rete di trasporti che porteranno le famiglie presso l’aeroporto di Bresso, dove il Papa celebrerà la messa domenica mattina”. Lo ha dichiarato la vicesindaco Maria Grazia Guida.


Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_febbraio_28/papa-san-siro-scala-concerto-barenboim-incontro-famiglie-bresso-1903476321957.shtml

Tre giorni di visita alla città in occasione del settimo Incontro mondiale delle famiglie

Il Papa a Milano: concerto alla Scala e incontro con i cresimandi a San Siro

Assisterà a un concerto diretto da Daniel Barenboim e poi parteciperà alla tradizionale festa con i ragazzi

MILANO - Sono attese un milione di persone alla messa che Benedetto XVI celebrerà all'aeroporto di Bresso il 3 giugno, momento clou del settimo Incontro mondiale delle famiglie. Ma la visita del Papa, che durerà tre giorni, toccherà anche Milano città, con due appuntamenti significativi che sono stati «svelati» solo ora: alla Scala e a San Siro. Venerdì 1° giugno il Papa assisterà a un concerto diretto da Daniel Barenboim, mentre sabato 2 incontrerà i cresimandi allo stadio. «La venuta del Papa - ha sottolineato l'arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola - ha un carattere straordinario» dato che raramente le visite del Santo Padre in Italia durano più di un giorno. E questo è dovuto «al carattere internazionale» dell'evento «ma anche - ha sottolineato - per il suo desiderio di venire a Milano». L'ultima visita ufficiale di un pontefice in città risale al 1984, quando venne Giovanni Paolo II.

IL CONCERTO E L'INCONTRO - Il papa arriverà venerdì pomeriggio a Linate, poi andrà subito in piazza Duomo dove terrà un discorso alle 17.30. E la sera il concerto. «Il Papa ha accettato con grande entusiasmo l’idea di partecipare al teatro alla Scala al concerto diretto dal maestro Barenboim», ha riferito il cardinale Scola. Sabato mattina il Papa celebrerà le Lodi in Duomo con i religiosi e le religiose, e alle 11 allo stadio di San Siro incontrerà i cresimandi: «Una coincidenza bellissima che si trasforma in un segno di grande speranza per la nostra realtà», ha detto Scola. «E’ tradizione - ha aggiunto - che l’arcivescovo incontri una volta all’anno i cresimandi a San Siro. Questa tradizione vedrà il Santo Padre presente allo stadio con tutti i nostri ragazzi, di solito 40-50mila. Sarà un gesto di festa molto significativo e un’apertura di speranza affidabile per la nostra società milanese».

LA MESSA SOLENNE - Sabato pomeriggio in Curia il pontefice incontrerà le autorità civili «e sarà un'occasione - ha sottolineato Scola - per il Papa di dire una parola alla città, di illuminare la mission di Milano nel mondo». Alle 20.30 a Bresso - centro principale dell'incontro mondiale - il pontefice incontrerà le famiglie durante la festa delle testimonianze. Il momento clou sarà domenica mattina, quando Benedetto XVI celebrerà la messa all'aeroporto di Bresso e reciterà l'Angelus. Nel pomeriggio in Arcivescovado incontrerà gli organizzatori dell'evento e della visita e alle 17.30 a Linate saluterà le autorità civili e ripartirà per Roma.

ECOSOSTENIBILITA' - Il vescovo Erminio De Scalzi, presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012 e principale responsabile della macchina organizzativa, ha parlato di un evento all'insegna della «trasparenza», della «sobrietà», ma soprattutto della «ecosostenibilità». Il legname utilizzato per allestire il palco all'aeroporto di Bresso sarà lasciato in dotazione al Parco Nord per farne panchine. Ci sarà poi particolare attenzione a «ridurre l'impatto del pattume». «Cerchiamo di fare le cose con stile ecclesiale» ha detto De Scalzi. Per evitare di intasare i mezzi pubblici, tra i quali la prima tratta della M5 che sarà inaugurata per l'occasione, 50mila persone saranno ospitate distanti non più di 30 minuti a piedi da Bresso. Per l'accoglienza per ora si sono fatti avanti 2.600 volontari, ne mancano circa 2.400 e si cerca chi è disposto ad accogliere le famiglie in arrivo. Al momento ci sono 4.058 posti in strutture e 1.280 famiglie che si sono registrate per ospitare chi arriva. E monsignor Erminio De Scalzi ha lanciato un appello a farsi avanti: «Se accogliete, andate sul sicuro».

Redazione Milano online 28 febbraio 2012 (modifica il 29 febbraio 2012)


Da milano.repubblica.it:


http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/02/28/news/il_papa_a_giugno_alla_scala_e_a_san_siro_la_diocesi_servono_altri_2_400_volontari-30646008/

L'EVENTO

Il Papa a giugno alla Scala e a San Siro
la diocesi: servono altri 2.400 volontari

Il Pontefice si fermerà tre giorni a Milano, un tempo lunghissimo per una visita in Italia, per l'Incontro mondiale delle famiglie: gli organizzatori prevedono un milione di persone

Ci sono anche la Scala e lo stadio di San Siro fra le tappe della visita di Benedetto XVI a Milano dal primo al 3 giugno per il settimo Incontro mondiale delle famiglie, a cui parteciperanno delegazioni da tutto il mondo. La scelta di due luoghi così simbolici di Milano per la visita del Pontefice, a cui si aggiunge il discorso in piazza Duomo al momento del suo arrivo in città, conferma quello che ha spiegato l'arcivescovo Angelo Scola annunciando i particolari della visita, cioè che "la venuta del Papa ha un carattere straordinario". Raramente i viaggi del Santo padre in Italia durano più di un giorno. E questo è dovuto al carattere internazionale dell'evento "ma anche - ha rimarcato il cardinale alla conferenza stampa di presentazione dell'appuntamento - al suo desiderio di venire a Milano". L'ultima visita ufficiale di un pontefice nella diocesi risale al 1984, quando venne Giovanni Paolo II.

Dopo il discorso in piazza Duomo, venerdì alle 19,30 Benedetto XVI assisterà alla Nona di Beethoven diretta da Daniel Barenboim alla Scala, dove andò anche papa Wojtyla nel maggio del 1983. Il mattino successivo alle 11 andrà alla 'Scala del calcio', cioè a San Siro, per l'incontro con i cresimandi che ogni hanno fa l'arcivescovo, una tradizione della diocesi di Milano. Poi in curia incontrerà le autorità e questa "per il Papa sarà un'occasione - ha rimarcato Scola - di dire una parola alla città, di illuminare la mission di Milano nel mondo". Il debutto all'Incontro mondiale delle famiglie per lui avverrà sabato sera alla festa delle testimonianze.

Per il primo momento con il Pontefice sono attese circa 300mila persone, mentre per il momento clou, cioè la messa di domenica mattina sempre all'aeroporto di Bresso, sono previsti un milione di fedeli. L'organizzazione dei quattro giorni dell'incontro (che comincerà il 30 maggio) sono impegnativi. Al congresso teologico su 'La famiglia: il lavoro e la festa' sono attesi 111 relatori da 27 Paesi (inclusi i cardinali Dionigi Tettamanzi e Gianfranco Ravasi) con una serie di momenti di approfondimenti a Milano, ma anche Brescia, Bergamo, Varese, Lodi, Pavia, Como e Bosisio Parini. Il materiale per la catechesi è stato tradotti in dieci lingue (incluso l'arabo) e a Milano si aspettano circa 100 delegazioni da tutti il mondo.

I lavori per tutto l'evento saranno sobri ed ecocompatibili: il legname del palco servirà, per esempio, a realizzare panchine al Parco Nord. E l'appello del vescovo Erminio De Scalzi, che è presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012, ai milanesi è quello di offrirsi come volontari e per ospitare chi arriverà da lontano. "Se accogliete - ha concluso - andate sul sicuro". Per ora si sono fatti avanti 2.600 volontari: ne mancano circa 2.400 e si cerca chi è disposto ad accogliere le famiglie in arrivo. Al momento ci sono 4.058 posti in strutture e 1.280 famiglie che si sono registrate per ospitare chi arriva.

(28 febbraio 2012)

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