Rispondi a:

Inviato da avatar Alberto Liati il 01-03-2011 alle 23:46

Può anche darsi che sia "troppo facile" prendersela con l'anello debole, però mi pare che sia il caso di iniziare da qualche parte.

Facciamo un bel videogioco:

1° livello: piazza pulita degli "anelli deboli". Chi ha autorizzato l'affitto di appartamenti che i comuni mortali avrebbero pagato 5 volte di più sono collusi col sistema e quindi se ne tornano a casa. Magari anche utilizzando liquidazioni e buonuscite per coprire i buchi che hanno contribuito a creare.

2° livello del videogioco: stesso trattamento per chi doveva controllare. Io lavoro per un'azienda privata che ha dovuto dotarsi di fior di procedure per garantirsi contro i dipendenti infedeli, collusi o semplicemente "faciloni". Ben, chi doveva controllare e non l'ha fatto segua la strada degli "anelli deboli", contribuendo anche loro di tasca propria lasciando l'obolo delle liquidazioni e buonuscite.

3° livello: se trovo un appartamento in affitto a prezzi di 3, 4 o anche più volte inferiori ai livelli di mercato non posso cavarmela con un semplice "pensavo di aver fatto un affare". Tanto più se quegli appartamenti appartengono ad un ente pubblico che taglia servizi ai cittadini per difficoltà finanziarie. Quindi si deve procedere al calcolo della differenza tra il prezzo di mercato e il prezzo effettivamente pagato e richiedere gli arretrati. In caso di mancato pagamento, 60 giorni per liberare l'immobile ed andarsene, seguirà cartella esattoriale.

4° livello: stesso trattamento per chi ha acquistato appartamenti a prezzo di favore. Se qualcuno mi offre 200 metri quadri in foro buonaparte a 150mila euro non posso dire "pensavo fosse un buon affare". Normali cittadini si sono trovati in tribunale, per aver acquistato online delle scarpe di firma a 60 euro, a dover rispondere del reato di incauto acquisto. Stesso procedimento di richiesta della differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di mercato e, in caso di mancato pagamento, confisca dell'immobile. I proprietari potranno rivalersi in giudizio su chi ha firmato i rogiti (notai inclusi).

5° livello: Predisposizione delle normative per evitare che simili cose accadano nuovamente. Valutazione degli immobili e definizione del prezzo di mercato per affitti e compravendite con revisione annuale. Gli immobili rivalutati saranno rimessi sul mercato ad un prezzo fino ad un massimo del 20% in meno del prezzo di mercato stimolarne l'occupazione in tempi rapidi.

E per favore, non venitemi a dire che questo tipo di iniziative non sono legali. Abbiamo assistito a decine di leggi "retroattive" quando si trattava di fare favori. Mi sembra giunta l'ora di fare qualcosa di "retroattivo" a favore dei cittadini, specie se appartenenti ad una categoria debole quale quella dei ricoverati al Pio Albergo.

Tralascio, per pietà, il suggerimento di aggiungere alle richieste di rimborso dei danni erariali anche la richiesta di rimborso dei danni di immagine (per il Pio Albergo) e del reintegro (a carico degli imputati) dei dipendenti licenziati a seguito dei tagli di bilancio, nonché il rimborso di qualsiasi spesa sostenuta dai ricoverati (e loro famiglie) a seguito dei tagli ai servizi che sono stati apportati per i problemi di bilancio che, rammento per i più distratti, non si sarebbero verificati se il patrimonio immobiliare fosse stato fatto fruttare a prezzi di mercato.

Ecco, gentile Palmeri, che ne dice di iniziare da qui?

Così è meno facile?

Saluti

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta