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Inviato da avatar Sonia Cantoni il 03-04-2012 alle 19:36

Egregio signor De Giorgi,

il progetto per la raccolta differenziata dell'umido domestico è stato elaborato da Amsa sulla base di una esperienza "pluridecennale" di raccolta rifiuti a Milano, di sperimentazioni già attuate in anni passati nella nostra città e delle realtà già attive in Comuni italiani di analoghe dimensioni e/o complessità.

Peraltro, i nostri tecnici progettisti sono stati estremamente prudenti;  infatti, almeno nella fase di avvio, la frequenza di raccolta dei rifiuti indifferenziati resterà "due volte a settimana" come è ora prevista nel Contratto di Servizio con il Comune. Soltanto in un secondo tempo, dopo un accurato censimento, si potrà pensare di diminuire - nelle situazioni in cui sarà possibile - la frequenza di raccolta dei rifiuti indifferenziati da due a una volta a settimana, come avviene in altre città. Questo permetterà di realizzare un risparmio a beneficio del Comune e quindi di tutti i cittadini.

Le attuali frequenze di raccolta rifiuti risultano sufficienti, almeno negli stabili che hanno il locale deposito rifiuti conforme alle prescrizioni dell'art. 59 e 60 del "Regolamento edilizio" del Comune di Milano (artt. 59 e 60 allegati)

In situazioni particolari, che a Milano costituiscono comunque delle eccezioni, possiamo offrire soltanto prelievi integrativi a pagamento.

Cordiali saluti

Sonia Cantoni
Presidente Amsa

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