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Cara Anna,
per quanto riguarda l'obligatorietà o meno del sacco trasparente per i rifiuti indifferenziati raccolti in casa, ha già risposto Silvia Intra di Amsa, riporto di seguito il relativo pezzo della sua risposta:

"Facciamo infine presente che ai cittadini, per raccogliere in casa i propri rifiuti indifferenziati, è consentito di continuare ad utilizzare ogni tipo di sacchetto, ad esempio i sacchetti della spesa o altri colorati acquistati al supermercato. Infatti nei comuni limitrofi serviti da Amsa, in cui è già in vigore l’obbligo del sacco trasparente (es. Segrate), abbiamo visto che il sacco condominiale trasparente è sufficiente ad evitare comportamenti superficiali e scorretti, come potrebbe essere buttare una risma di giornali o un sacchetto pieno di bottiglie nell’indifferenziato. Di concerto con l’amministrazione comunale non abbiamo voluto perciò creare eccessive complicazioni ai singoli e alle famiglie. Inoltre in questo modo, per ragioni di privacy, i cittadini potranno proteggere in involucri non trasparenti eventuali oggetti personali che volessero rendere non visibili.

L’obbligo è relativo quindi solamente al sacco dell’indifferenziato condominiale, quello “grande” da 110 litri."