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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 19-05-2012 alle 15:48

Che senso ha agire tanto di fretta?

Per manifestare la propria contrarietà alle mafie, ai terroristi, alle massonerie e a qualunque altro lato oscuro della nostra società basta non farne parte, non assecondarle e denunciarle quotidianamente.

Manifestazioni sporadiche contro chissà-chi per chissà-cosa a che servono?

Se, e ribadisco se, l'attentato ha l'obiettivo di promuovere un messaggio o un'ideologia o un malcontento, gli autori faranno una rivendicazione. A quel punto si potrà rispondere in modo opportuno: "facendo questo gesto hai/avete solo dimostrato di essere dei criminali senza scrupoli e qualunque sia la vostra battaglia noi non vi ascolteremo mai".

Se invece non dovesse arrivare alcuna rivendicazione, e l'episodio fosse solo un modo per far casino e destabilizzare l'opinione pubblica (terrorismo puro fine a se stesso) la peggior cosa da fare sarebbe dargli credito ed attenzione.

Purtroppo è morta una persona, ma si dovrebbe trattare come un caso di cronaca, come un pazzo che spara a qualcuno per strada, e dedicargli al massimo un trafiletto come per la ragazzina colpita per disgrazia da un oggetto caduto da un balcone.

Ciò che vuole chi fa questi attentati, spesso, è provocare inquietudine nella società e noi stiamo facendo di tutto perché questo suo intento riesca, amplificando la notizia e la paura di un  terrorismo in agguato ognidove.

Questo scrivo senza sapere ne' chi ne' perché, giusto per invitare alla calma ed attendere di sapere prima di trarre conclusioni.

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