Il Dalai Lama e Milano: una pessima figura
Stiamo facendo una pessima figura sul piano etico: le decisioni prese vanno rispettate, le promesse vanno onorate.
Ed è anche una figura da stupidi: non costava niente non impegnarsi.
Il consiglio Comunale di Milano, dopo avere approvato il conferimento della cittadinanza onoraria di Milano al Dalai Lama, premio Nobel per la Pace, ha ritirato la decisione a seguito delle pressioni del console e dell'ambasciatore Cinese, che minacciavano ritorsioni economiche tra cui il ritiro della partecipazione all'EXPO (in ballo milioni di Euro). Il Dalai Lama verrà solo accolto ufficialmente con onori.
L'opposizione naturalmente protesta per la mancata concessione della cittadinanza, dimenticando forse che l'ex sindaco di CDX Moratti, per lo stesso motivo di era rifiutata addirittura di ricevere il Dalai Lama.
Però anche alcuni esponenti della maggioranza sono usciti per protesta durante la ritrattazione.
In ogni caso, è un episodio triste, umiliante e imbarazzante per Milano.
L'opposizione naturalmente protesta per la mancata concessione della cittadinanza, dimenticando forse che l'ex sindaco di CDX Moratti, per lo stesso motivo di era rifiutata addirittura di ricevere il Dalai Lama.
Però anche alcuni esponenti della maggioranza sono usciti per protesta durante la ritrattazione.
In ogni caso, è un episodio triste, umiliante e imbarazzante per Milano.
Di fatto dimostriamo di essere servi di una delle principali potenze economiche mondiali, al di là dei valori politici ed etici e della dignità. I soldi e gli interessi ancora una volta prima di tutto.