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Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_luglio_8/carta-amsa-furti-cartone-201919540469.shtml


l caso: i cartoni rendono 80 euro a tonnellata

L'Amsa denuncia i ladri di carta: la banda colpisce appena prima del passsaggio dei mezzi

La raccolta differenziata abusiva danneggia le casse del Comune Ora indaga la Procura

MILANO - Organizzati e, soprattutto, svelti. I ladri di carta e cartone si muovono alle primissime ore del mattino, viaggiano con autocarri e furgoni, in coppia. Il giro di perlustrazione l'hanno fatto la sera prima, quando la città non era ancora addormentata ma sui marciapiedi, accanto a portoni e negozi erano già state accatastate piccole montagne di imballaggi. Anticipano, e di poco, i mezzi Amsa. A tappe forzate raccattano e stipano l'impossibile sul loro furgone. Poi si dileguano. Con la loro tonnellata di carta, se il raccolto è andato bene. Un guadagno ridicolo - alle piattaforme di raccolta la carta è valutata da 40 a 80 euro a tonnellata -, se commisurato al rischio. Perché di furto si tratta.

LA DENUNCIA - Amsa, che si confronta con il fenomeno da oltre un anno, ha presentato una denuncia dettagliata alla Procura. La sottrazione di carta e cartone rappresenta un danno per l'azienda che, solo nel 2011, per le 81.600 tonnellate raccolte nella sola metropoli (pari al 36,2% della raccolta differenziata), ha ricevuto da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi, 3.060.000 euro. Ladri di polli, penserà qualcuno. Il dubbio, però, è che dietro ai furti ci sia un'organizzazione. Frequenti sono, infatti, le incursioni dei furgoni nelle vie commerciali, da corso Buenos Aires al quadrilatero della moda, dove gli imballaggi in quantità sono garantiti. Così sembrano provare le registrazioni di alcune telecamere di sicurezza, che hanno fornito agli inquirenti anche i numeri di targa dei mezzi. Furgoni Ducato, Mercedes, Renault, autocarri con le sponde.

I FURTI - In corso Buenos Aires, per esempio, il mezzo Amsa per la raccolta di carta e cartone per le utenze commerciali passa ogni lunedì e giovedì, tra le 5.40 e le 8. Nulla di segreto: il calendario è disponibile via Internet. Il cartone, infatti, viene raccolto separatamente dalla carta con cadenza bisettimanale presso circa 7.850 utenze commerciali da 24 squadre.
E il bottino è sicuro. Gli operatori ecologici non spaccano il minuto: nel loro giro programmato sono possibili imprevisti. L'ultimo furto qui è stato registrato la scorsa settimana.
Dove viene portata la carta rubata non è dato sapere. Forse fuori provincia, dal momento che nel raggio di trenta chilometri dalla città si trovano le cinque piattaforme che ricevono la raccolta di Amsa. Qui carta e cartone vengono selezionati e separati e, poi, spediti alle cartiere per la successiva lavorazione.

IL FENOMENO - Che il furto di carta sia un business minore rispetto a quello del rame è un dato scontato. Certo, come chiariscono gli esperti, ha dei picchi di crescita in linea con il prezzo della carta. Che solo ora sta tornando a calare. Non è fenomeno inedito. A Salerno, contro i ladri di carta, il sindaco ha organizzato addirittura pattugliamenti di polizia. Il fenomeno, è stato spiegato, «incide sulle percentuali della raccolta differenziata». A Vicenza, lo scorso maggio, i ladri di carta sono stati pizzicati alla luce del giorno mentre svuotavano i cassonetti della raccolta. E di carta, i milanesi ne smaltiscono un bel po': una media di 63 chili a testa, ogni anno. Milano si conferma, infatti, ai primissimi posti della classifica tra le grandi aree metropolitane per la raccolta di carta e cartone.

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA - E sulla carta Amsa punta molto. Tanto da aver lanciato nei primi mesi del 2012 le «Cartoniadi», il campionato cittadino della raccolta differenziata di carta e cartone che ha decretato la vittoria della Zona 8, a cui è andato il premio di 50.000 euro messo in palio da Comieco. La manifestazione ha visto l'entusiastica partecipazione di tutte le nove zone del Comune di Milano che, in un mese, sono riuscite a raccogliere l'8,4% in più rispetto al mese di Aprile, preso a confronto per la gara. L'aspetto più rilevante riscontrato è stato l'effetto di trascinamento che le «Cartoniadi», unite all'introduzione del sacco trasparente, hanno prodotto su tutte le raccolte differenziate effettuate dai milanesi nel mese di maggio, che si è tradotto in oltre 2 mila tonnellate di rifiuti in più avviati a recupero rispetto al mese di aprile, portando la raccolta differenziata complessiva del mese in tutta la città al 36%.

Paola D'Amico 8 luglio 2012 | 11:24



Carta e cartone, che affare

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Articolo del Corriere della Sera pubblicato l'08/07/2012

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