Prostitute e viados ad ogni angolo di strada
L'altra sera percorrevo viale Certosa lungo il controviale per uscire dalla città.
Dopo Piazzale Accursio ho trovato i marciapiedi popolati da quantità industriali di prostitute (o viados?).
E mi risulta che la cosa non sia differente nelle altre zone periferiche.
Mi chiedo come si faccia a tollerare una situazione del genere.
Oggi tutti parlano di ambiente. Ma non è anche questo "ambiente"? Oppure dobbiamo pensare solo alle "polveri sottili", alla "Co2" e ai cani abbandonati, e fregarcene dei messaggi di volgarità, perversione, lascivia che ci vengono imposti quando solo usciamo dalla porta di casa?
In generale in Italia bisogna mettere fine alla vergogna della prostituzione per strada (senza per questo dover creare i bordelli di Stato).