I 9 Consigli di Zona di Milano hanno organizzato iniziative culturali ed incontri aperti alla cittadinanza per ricordare questo giorno.
In allegato il volantino delle iniziative promosse in Zona 7.
I delegati per la tematica delle Pari Opportunità dei Consigli di Zona di Milano hanno anche scritto un testo per ricordare la giornata del 25 Novembre che è stato letto in ognuno dei 9 Consigli di Zona e che riporto di seguito.
25 Novembre 2012: Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
5 agosto 1981 l’ Italia abroga "Le disposizioni sul delitto d'onore” con la legge n. 442
17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
11 maggio 2011 è stilato il documento “Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica”. (cosiddetta Convenzione di Istanbul)
20 settembre 2012 il Senato della repubblica Italiana vota all’unanimità l’adesione dell’Italia alla Convenzione.
25 novembre 2012 nelle zone di tutta la città di Milano si svolgeranno iniziative volte a sensibilizzare l'opinione pubblica.
Nei Consigli di zona di tutte le zone di Milano i delegati alle Pari Opportunità leggono questo testo a simboleggiare l'importanza che il tema della lotta alla violenza sulle donne rappresenta per il Comune di Milano e per la sua amministrazione in tutte le sue articolazioni.
Riteniamo insopportabile, all'alba del terzo millennio, che in meno di un anno, siano state uccise più di 100 donne in Italia. "Femminicidio" è una parola che oggi è prepotentemente entrata a far parte del nostro vocabolario, e sulla quale invitiamo tutti a riflettere.
Non è più tollerabile che avvengano ancora omicidi di donne a causa di questioni di genere, che le donne e le ragazze siano spesso esposte a gravi forme di violenza, tra cui la violenza domestica, le molestie sessuali, lo stupro, il matrimonio forzato, i delitti commessi in nome del cosiddetto "onore" e le mutilazioni di genitali femminili, che costituiscono una grave violazione dei diritti umani delle donne e delle ragazze e il principale ostacolo al raggiungimento della parità tra i sessi. Anche i bambini sono vittime di violenza domestica in quanto testimoni di violenze all'interno della famiglia. Questi gesti violenti tendono a limitare la libertà delle donne di autodeterminarsi.
Occorre dunque condannare ogni episodio di violenza e soprattutto parlarne, perché la linfa vitale di questo orribile fenomeno è il silenzio, e la paura.
Noi, come rappresentanti delle Pari Opportunità, crediamo di averlo fatto tramite l'organizzazione di più eventi, a cui vi invitiamo a prender parte, ma è nostra intenzione non fermarci a questo, non accantonare questo tema.
E proprio per non dimenticare, chiediamo un minuto di silenzio per tutte le donne vittime di omicidio.
Lorenzo Boati
Presidente della Commissione DIRITTI e POLITICHE SOCIALI
Tel: 331-1257753
Mail: boatiperlazona7@hotmail.it
Sito: http://blog.boatiperlazona7.it
FB: "Boati per la zona 7"
Lorenzo Boati
Presidente della Commissione DIRITTI e POLITICHE SOCIALI
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