Materiale
Informativo
14 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.

Ieri sera riunione del Comitato Elettorale ristretto.
Non era a tema l'organizzazione di nulla, ma abbiamo parlato di politica, di futuro, di interventi in città.
Programma della coalizione alla mano, ciascuno s'è portato la propria copia: sottolineata, evidenziata, coi post-it, i bigliettini, coi punti di domanda e le aggiunte. Non una conferenza per raccontare perché sono una persona da votare, perchè è possibile avere fiducia in me, perchè sono persona che farà un buon lavoro in Consiglio: l'incontro di ieri sera è servito per ragionare insieme, allenare la mente e la testa al dialogo e al confronto, discutere del programma a partire dal programma stesso. Anche questo è un comitato elettorale, che non può occuparsi solo di immagine e spillette, ma ha bisogno di tenere sempre alto lo sguardo, verso un obiettivo importante.

Ognuno ha fatto la propria parte e anche di più, chi non è riuscito a esserci ha mandato contributi e suggerimenti, pronti per mettere insieme le idee e le riflessioni. Il gruppo è omogeneo per stile di confronto, ma eterogeneo per storie di vita lavorativa e personale. Ambiti diversi che si incontrano: chi lavora con l'energia, chi con i rifiuti o nei trasporti, chi installa sistemi di sorveglianza e chi lavora nel no profit, chi si occupa di logistica, chi lavora in università, chi in azienda, chi studia, chi insegna. Come commentava un amico, una piccola giunta o almeno una commissione consiliare.

Circa metà del programma è stato ripreso e guardato da vicino, letto ad alta voce e commentato. Tante cose hanno bisogno di essere riprese e riviste, serve andare al di là delle indicazioni generali e immaginare una concretizzazione che tenga conto dei costi, del tempo, delle persone, della sostenibilità.

Un esercizio interessante che da solo vale questo impegno di campagna elettorale: riportare le persone a occuparsi della Cosa Pubblica per cercare di capire, trovare soluzioni innovative, suggerire percorsi possibili, mettersi in mezzo e sforzarsi di capire anzichè rimanere a lato e continuare a brontolare.

Io penso che il vento sia già cambiato.

Anna

Allegati (1)

programma coalizione.pdf

0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Nessuna risposta inviata