12 anni fa
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Trovata una cassa piena di bombe a mano e un mitragliatore, perfettemente funzionanti, risalenti alla seconda guerra mondiale.

Dall'altra parte di via Pontenuovo (andando verso viale Monza), in via Pompeo Mariani, tanti anni fa era stata fatta brillare una grossa bomba che aveva scavato un cratere nella specie di bosco dov'era conficcata nel terreno.

A un chilometro circa in linea d'aria (sempre andando verso viale Monza) c'è piazza Piccoli Martiri di Gorla (dove, nell'ottobre del 1944, 194 bambini, coi loro maestri, vennero uccisi nella loro scuola da una bomba americana).

Con quanta morte, potenziale ed espressa, convive la vita; a quanta morte, deve sopravviverle.

Quella dove è stata trovata la cassa di bombe è un'area che doveva essere destinata alla Gronda Nord (prevista sin dal Piano Regolatore degli anni 50), per scaricare il traffico verso Cologno Monzese.

Abortita in una Metrotranvia, si sono aperte le porte alla speculazione edilizia (nuovo Quartiere di via Adriano), per fare tanti begli edifici che rimarranno invenduti e sfitti.

Mentre le bombe paiono volerci ricordare che la guerra non è finita e forse non finirà mai.

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_marzo_21/bombe-pensionato-crescenzago-ordigni-212277781228.shtml

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