14 anni fa
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Tutti i giorni su Affari Italiani (www.affaritaliani.it), la prima testata giornalistica on line diretta da Angelo Maria Perrino, dialogo con Don Virginio Colmegna su fatti di scottante attualità che coinvolgono e appassionano i cittadini milanesi.

Gli anziani? Una risorsa

Don Virginio Colmegna: Noi viviamo in una società che ha paura della vecchiaia, che la percepisce come un problema. Invece la terza età andrebbe vissuta come qualsiasi altra età, con le sue esigenze e debolezze, ma anche con la sua forza, carica di esperienza.

Maria Grazia Guida: In molti anni di lavoro nel sociale ho avuto modo di toccare con mano i molti problemi che affliggono la popolazione anziana. Ma anche di apprezzare le loro risorse. Per questo penso che la prima cosa da fare sia di non lasciare nessuno ad affrontare da solo i suoi problemi. Invece tre anziani su dieci avvertono la difficoltà a instaurare relazioni e a intrattenere rapporti, tanti provano anche un senso di inutilità oltre che di solitudine.

Don Virginio Colmegna: E' un disagio che merita rispetto e attenzione. Non dimentichiamo che la solitudine fa vivere nella paura e nella preoccupazione quotidiana. Spesso si tratta anche di piccole cose, come non riuscire a fare la spesa, non poter parlare con qualcuno.

Maria Grazia Guida: Milano ha il record di over 65 in Italia, abbiamo raggiunto il 29 per cento di anziani sull'intera popolazione, per un totale di 300mila persone. Chi è delegato a governare la città ha il dovere di occuparsi del fenomeno. Invece, i tentativi regionali e comunali di monetizzare i servizi sociali attraverso la distribuzione di voucher o buoni di vario tipo hanno dato risultati pessimi. Le famiglie si sono dovute organizzare con un welfare fai da te, senza garanzie, spesso lasciate nel completo abbandono.

Don Virginio Colmegna: Senza dimenticare che c'è una categoria, tra gli anziani, che più di tutti avverte le maggiori fragilità. Sono quelli che vivono da soli, senza legami famigliari e che vogliono continuare a vivere in casa propria. Su di loro vanno concentrati i maggiori sforzi aiutandoli ad affrontare le esigenze quotidiane.

Maria Grazia Guida: Ma è sempre più difficile, con la legge finanziaria gli stanziamenti per il welfare in Lombardia sono stati drasticamente ridotti. E purtroppo saranno soprattutto gli anziani a subire la scure dei tagli. Però le cose potrebbero essere diverse. Bisognerebbe sviluppare una politica di welfare di comunità che valorizzi i servizi sociali di quartiere come momento più vicino alla rilevazione dei bisogni. Più servizi sociali e più prossimità.

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