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11 anni fa
Via Cenisio, 12, 20154 Milano, Italia
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Mia moglie come altri, dovra’ dopo due inverni, farsi ancora un annetto a piedi in attesa del fatidico 2015.

Sara’ per il fatto che  a toccarti e’ un problema personale, ma pensandoci in modo piu’ approfondito, ti accorgi che invece e’ un problema generale che non dovrebbe toccare solo Atm, alla quale avrei potuto scrivere quasi come se fosse un qualsiasi reclamo dell’utenza, bensi’ cittadino; ma andiamo con ordine.

Premessa: Milano non e’ una cittadina o un paese ove la domenica o le festivita’ sono vissute con un unico modo di vivere (a letto e messa a mezzogiorno); sussistono un insieme di servizi che comportano impegno continuo. Si possono citare le fiere di settore e le manifestazioni sportive di grido che vanno a convogliare  da anni sia espositori affezionati (che non vanno a dormire a Pero), che turisti mordi e fuggi per la partita al Meazza. Che succede per quanto riguarda la logistica? Beh’ il deposito di via Messina con una e dico una sola via praticabile, convoglia la linea 14 (e anche 12 che lascio in disparte per ora),  per un giro turistico a porte chiuse Procaccini, Sempione, Piazza Firenze. Il tragitto logico sul retro del palazzo: uscita Via Messina, con fermate Cenisio, Diocleziano, Caneva, Firenze non vengono considerate in quanto dovranno attendere con pazienza il primo tram proveniente dalla parte opposta della citta’: quindi da Lorenteggio. 

Sebbene trattasi di giornata festiva, e’ normale tutto questo? E’ normale soprattutto in fatto che scientificamente ed a tavolino si pianifichi che un deposito pubblico abbia una sola possibilita’ di uscita dei mezzi pubblici in attesa di questo benedetto expo 2015? Va beh’ direte Voi, se capita un incidente escono i vigili che stanno nel negozio accanto, ma i riflessi su tutta la rete? Qualcuno ci ha pensato? Le talpe quale uscita dallo loro tana, non ne hanno una sola, ma se un qualsiasi predatore blocca l’uscita, lo lasciano lì ad aspettare e se ne escono da un’altra parte….

Si pensi per quanto riguarda i servizi offerti ai turisti: In Viale Certosa quanti alberghi ci sono? Chi arriva sono tutti italiani? Penso proprio di no, anzi sara’ o saranno turisti che arrivano dal nord europa e che la prima colazione non la fanno con il caffe’ e il cornetto!  Pertanto e qua la proposta seria: dato che il servizio pubblico non e’ offerto (basterebbe 1 tram in piu’), almeno per chi si deve recare al lavoro i giorni festivi di prima mattina ed in considerazione che la storia si prolunghera’ anche per tutto il 2014, perche’ non offrire delle calzature invernali appropriate con uno sconto del 50% quale riconoscimento a chi, seppur non con un contratto di pubblico impiego ed in qualita’ di lavoratori disagiati, fa indirettamente anche un servizio alla citta’? Uno sconto sul taxi, no? Sconticino su acquisto auto…? Grazie per la pazienza con la quale mi avete letto sino ad ora.

PS 1 La linea 12 senza fermate si fa C.so Sempione sino a reimmettersi sul percorso regolare in P.zza Prealpi!

PS 2 Si possono fare diversi altri ulteriori ragionamenti  su quanto segnalato; basterebbe rifletterci un pò di piu’

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