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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

COMMERCIO. APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO DELLE FESTE DI QUARTIERE
D’Alfonso: ”Appuntamenti radicati nella storia e nelle tradizioni dei singoli quartieri che permettono di vivere la Zona, la sua socialità e i suoi negozi”

Milano, 14 luglio 2013 – E' stato approvato dalla Giunta il nuovo Regolamento delle feste di Quartiere, che sarà esaminato in Consiglio comunale nelle prossime settimane. Le nuove regole consentono di realizzare una programmazione annuale senza sovrapposizioni di manifestazioni in uno stesso quartiere, favorendo nel contempo momenti di Aggregazione culturale e sociale per gli abitanti, riqualificando e rivitalizzando le 9 Zone della città.  

“Grazie a questo nuovo Regolamento siamo riusciti a dare una programmazione organica e condivisa tra i diversi soggetti pubblici e privati che, a vario titolo, intervengono nella realizzazione di questi appuntamenti radicati nella storia e nelle tradizioni dei singoli quartieri, permettendo di vivere appieno la Zona, la sua socialità e i suoi negozi in equilibrio tra opportunità commerciali e riscoperta del quartiere”, ha commentato l’assessore al Commercio e Attività produttive Franco D’Alfonso.

Il Regolamento si compone di nove articoli che spaziano dall’individuazione dei soggetti promotori (associazioni di via regolarmente costituite, parrocchie e altri enti religiosi, associazioni di categoria maggiormente rappresentative, ecc.) sino  alle finalità degli eventi. Le manifestazioni devono prevedere lo svolgimento di iniziative che rispondono ai bisogni di aggregazione collettiva, valorizzando le realtà territoriali economiche e non, tra cui principalmente gli esercizi di vicinato. Le feste di via, inoltre, potranno svolgersi a partire dal mese febbraio sino alla fine di novembre, escludendo partic olari giornate di feste laiche o religiose come Pasqua, 25 aprile, 1° maggio e 2 giugno. Esclusa anche la concomitanza con grandi eventi sportivi quali Stramilano, Giro d’Italia e Milano City Marathon, oltre che con eventi di particolare importanza o richiamo. Le feste dovranno svolgersi preferibilmente nelle giornate domenicali, non potranno aver luogo in aree interessate da mercati settimanali scoperti nella giornata di mercato e in quella immediatamente precedente. In caso di concomitanza, le feste potranno svolgersi in vie o aree che distino almeno 500 mt dalle aree di mercato. In ogni festa di quartiere il segmento commerciale non deve indicativamente superare il 33% della superficie su cui insiste la manifestazione, comprese le eventuali aree private. Il superamento di tale limite potrà eventualmente essere previsto nella deliberazione del Consiglio di Zona competente.

Nell'ambito del decentramento, i singoli Consigli di Zona dovranno approvare, entro il 30 giugno di ogni anno, il programma delle feste di quartiere dell’anno successivo. Per armonizzare tale programmazione e verificare l’attuazione del “Regolamento delle feste di quartiere” viene costituito un Tavolo di lavoro interzonale, composto da due consiglieri per ogni Consiglio di zona. Al tavolo partecipa anche un rappresentante della Direzione Centrale Decentramento e Servizi al Cittadino, con finalità di coordinamento tecnico.

Identificate infine le responsabilità del soggetto organizzatore in merito a danni a persone o cose, oltre alla definizione di specifiche sanzioni da un minimo di 50 euro un massimo di 480 euro per l’inosservanza delle norme.

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