Barriere architettoniche a go go in via Mincio
Il nostro quartiere non ama le persone con disabilità motorie.
Da sempre via Mincio sopporta marciapiedi stile Beirut, con buche, tombini, dislivelli e altri ostacoli assortiti.
Gli attraversamenti pedonali sono posti in prossimità di pali, buche o auto parcheggiate e hanno tassativamente un netto gradino che rende scomodo l'uso di passeggini, ma è un prezzo sopportabile pur di allontanare dal quartiere i disabili.
Unica nota stonata è uno scivolo all'incrocio con via Oglio ma forse si tratta di una trappola: chi è in carrozzella scende convinto di attraversare e trovare uno scivolo anche dall'altro lato del marciapiede e invece resta fregato; questo aumenta la possibilità che sia investito mentre fa inversione o tenta di scavalcare il gradino.
Perfino le strisce pedonali davanti alla scuola media sono state spostate rispetto al passo carraio, ottenendo il doppio effetto di far attraversare dove non ci sono le strisce e rubando posti auto al parcheggio.