Quando Milano faceva da sola.

Cara Bruna e cari tutti, non faccio ora una lezione, ma cerco di darvi un'idea della Milano che ho conosciuto nel 1968 quando da Napoli mi sono trasferito a Milano. Devo chiarire che non sono venuto a Milano con la valigia di cartone, ma da esperto di informatica in NCR da IBM. Inoltre avevo una mamma Labriola da 16 anni mi sono interessato alle questioni Politiche e Sociali nella Gioventù Liberale e non socialista radice di mio zio. Nel 1968 parte delle tasse si pagano al Comune di Milano che però svolgeva un importante servizio di controllo sui redditi e sui patrimoni. Dopo circa 4 anni la legge Visentini centralizzò tutte le tase restituendo ai Comuni quanto avevano preso l'anno precedente. Ovviamente Milano era stata brava e prendeva quello che pagava. Ma nel corso di 20 anni tutto è cambiato. Una finta legge sulle Regioni ha creato altri carrozzoni, ma tutto è sempre dipendente da Roma ogni decisione. Negli anni buoni Milano ha costruito tutte le infrastrutture per la città Metrò, strade ed autostrade ed altro. Milano era ricca anche se ovviamente esistevano cittadini ed imprenditori non allineati, ma la Città era efficiente perchè aveva un SOGNO ed il mondo era in crescita. Milano ha una storia civile dal medioevo, ma con la proclamazione di Roma Capitale abiamo fatto creare un centro parassitario con una cultura papalina che ha governato 13 secoli. Questa è l'origine della Situazione e tutte le decisioni da allora sono state tutte Roma centrica. La soluzione? andate sul sito www.italiasenzapopolo.it e trovate miei libri, la mia storia e le risposte che vertono su un cambiamento radicale secondo un modello di Nuovo Paradigma. per scrivermi la mia posta è gateitalia@libero.it, vi mando tutto, pippo