Verde. Giunta, approvate tre modifiche al Regolamento comunale: divieto fumo in aree gioco bambini, obbligo raccolta deiezioni canine, obbligo risarcimento danni per chi deturpa il verde

... e quando le sanzioni arriveranno a coloro che non raccolgono le deiezioni dei loro animali giacenti sui marciapiedi? La periferia di Milano è piena soprattutto nelle zone adiacenti a giardini e parchi!

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

CONSIGLIO COMUNALE APPROVA IL REGOLAMENTO DEL VERDE

Milano, 13 febbraio 2014 –  Il Consiglio Comunale ha approvato con 26 voti favorevoli, 11 astenuti e un voto contrario, le modifiche al regolamento del verde. Tre i punti approvati: divieto di fumo nelle aree gioco dei bambini, obbligo di raccolta delle deiezioni canine anche all’interno delle aree cani, obbligo di risarcimento danni per chi deturpa il verde.

La prima modifica riguarda il divieto di fumare nelle aree destinate al gioco dei bambini. Tale divieto era già stato approvato dal Sindaco con una ordinanza del 20 novembre 2012. Oggi questo divieto diventa un nuovo articolo del Regolamento del verde.  

In questo modo si tutela la salute dei bambini e delle mamme in stato di gravidanza anche in ambienti aperti ma ben circoscritti e delimitati, estendendo i divieti e le limitazioni già esistenti nei luoghi di lavoro e nei locali pubblici che hanno dimostrato la capacità di ridurre l’esposizione al fumo passivo, causa di gravi danni alla salute.

La delibera approvata stasera fa propria una delibera del Consiglio di Zona 1 modificando l’articolo 23 del Regolamento sull’obbligo di raccolta delle deiezioni canine, pena sanzione pecuniaria. Tale obbligo deve essere considerato valido anche all’interno delle aree cani, per ragioni di igiene, di salvaguardia della salute degli animali e per una civile convivenza.

Infine, il regolamento modificato dal Consiglio introduce l’obbligo del risarcimento economico, in aggiunta alle sanzioni amministrative previste, per tutelare il patrimonio arboreo cittadino. Tale risarcimento, calcolato in un importo idoneo a compensare i danni complessivamente arrecati, sarà a carico dei responsabili di gravi lesioni alle alberature pres enti nelle aree in cui vengono svolte specifiche attività edilizie o infrastrutturali, con conseguenze tali da comportare l’abbattimento o il deturpamento del verde pubblico.

Mi piacerebbe proprio sapere quando dai proclami si passa ai fatti soprattutto in considerazione di Expo2015. Non vorrete mica che gli (spero) innumerevoli visitatori, si portino a casa l'immagine anche di una citta' che non riesce a gestire le deiezioni dei cani sui marciapiedi!

Il Comune di Napoli ha in corso campagna di sensibilizzazione contro questa odiosa ed incivile pratica delle cacche sui marciapiedi.

A quanto ho sentito nel TG5 delle 8:00 arriverebbero a richiedere analisi del Dna dei cani che verrebbero incrociati con gli escrementi lasciati al pubblico decoro. Le norme esistono, ma non applicate: non ho mai visto un vigile o addetti Atm multare chichessia.

Gia' ma come si fa'? Volete guadagnare ed educare? Se piazzate in Via Soldati che e' vittima di una generazioine di maleducati (io andavo a scuola ed ora ho 61 anni) qualcuno in borghese, a Euro 500,00 di sanzione a imbrattatore, in breve raccogliereste una cifra congrua e educhereste questi maleducati a comportarsi come si deve (tra parentesi, via Monviso 10 comando vigili e' a 300 metri).

Altre misure poi, fanno veramente sorridere: il fumo all'aperto vola; le cacche restano per essere ammirate!

A Napoli sono contenti perche' riescono a fare la prima area per cani; noi a Milano ne abbiamo diverse, ma purtroppo la maleducazione e' troppo diffusa. Chi ha il cane, deve andare in giro con il necessario e, se non ce l'ha, e' automaticamente in multa. Euro 25,00 il minimo.

Certo che bisogna farlo applicare! Ce la mette Lei Sig.a Bisconti una parolina? E' meglio oggi che l' 1/5/2015! Auguri!

E se fosse il Comune stesso a non rispettare il verde?

CdZ 4 ha deciso di fare una gare per la realizzazione di un Parco Avventura al Parco Cassinis, parco pubblico con alberi quarantenni che verrà violentato da una una stupidata come l'Adventure Park.
Il Parco Cassinis è l'unica zona decente dell'area Porto di Mare, ha resistito in questi anni grazie a Cittadini volonterosi che hanno di volta in volta denunciato i soprusi. L'amministrazione ha continuato a curare il verde pubblico, quindi tutta la città ha partecipato alle spese ed ora verrà dato in mano ad un privato che appenderà carrucole ai "nostri" alberi. Noi non vogliamo i biglietti omaggio! Vogliamo continuare ad avere il nostro parco. Inoltre da settimane chiediamo un confronto con l'assessore che continua ad ignorarci. La Presidente del Cdz Loredana Bigatti ci ha liquidato con una mail sbrigativa, Non parlano con i cittadini della zona e neanche con i giornalisti che si occupano del quartiere, ma  al Giornale spiegano tutto bene.
(http://www.ilgiornale.it/news/milano/parco-avventura-cassinis-pronto-progetto-981031.html articolo del 9 gennaio).
La nostra lacuna è non leggere i giornali di destra per sapere cosa fanno i nostri amministratori di “sinistra“.
De Corato Vicesindaco comunicava di più, ha fatto dei bei guai, ma li ha raccontati prima.

Tutto il carteggio è pubblicato su:
https://www.facebook.com/pages/Comitato-Porto-Di-Mare-Milano/294324870578370