10 anni fa
1 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.

Siamo veramente al delirio.  Il comune di Milano vuole vietare che nelle Chiese si vieti l’accesso ai cani. In quanto "Luoghi pubblici", anche i luoghi di culto rientrerebbero nelle disposizioni del regolamento sugli animali che vogliono approvare ad ottobre.

Cani a parte, la cosa allucinante è che adesso l’autorità civile pretende di imporre le sue regole anche alle autorità religiose, nei loro ambiti, come ai tempi delle rivoluzione francese, di Napoleone e della Cina comunista (per stare ai giorni nostri). E, ovviamente, ammantandosi da tutori contro le "discriminazioni".

Il delirio ecologista e animalista mostra quanto, dietro l'apparente "liberazione", alla sua radice sia disumano, liberticida e totalitario. Impongono i cani a tutti e in tutti i luoghi, privando buona pare della popolazione che non ama convivere con gli animali (almeno in certi ambiti) del loro diritto a vivere come vogliono. E questa sarebbe libertà?!   A me sembra il contrario esatto.

L’epoca attuale è l’epoca della perdita del buon senso e del senso comune. Tutte cose che oggi molti vogliono buttare nel gabinetto, animati dalle solite illusioni progressiste. Se, fino a pochi anni fa si riteneva opportuno (da parte di tutti) che cani non entrassero nei ristoranti, nei bar o nei supermercati, ci sarà stato pure qualche motivo!   Oppure in nostri predecessori erano tutti dementi, e all’improvviso la gente dell’ultimo decennio è diventata una massa di geni?  A me sembra invece che secoli di buon senso vengono buttati nella spazzatura, con la disinvoltura di tutti i fanatici "rivoluzionari".

E veniamo ai cani in chiesa. Ovvio che prima o poi si sarebbe arrivato anche a questo. I dittatori non si fermano davanti a nulla e vogliono invadere ogni luogo. Se no che dittatori sarebbero?

Io, che ho 60 anni, e frequento abitualmente le funzioni religiose da quando ero piccolo, non ho mai visto portare animali in chiesa.   Nessuno lo vietava, ma la gente aveva il buon senso di capire che non era il caso. E questo per tanti motivi.

Innanzitutto si tratta di luoghi sacri,  creati per gli uomini (nel loro rapporto con Dio). Uomini e non animali, che, con tutto il rispetto, non sono uomini. Le Chiese non sono solo monumenti, ma soprattutto luoghi di preghiera e culto, dove deve essere garantito il diritto ai fedeli a pregare nella maniera più completa; e la presenza di animali sicuramente non favorisce la cosa. E poi magari ci possono essere diecimila altri motivi teologici o religiosi. Perché la Chiesa deve dare giustificazioni sulle sue basi teologiche alla autorità civile? E perché l’autorità civile deve sindacare sulle motivazioni di una religione? Perché Pisapia non va a imporre agli islamici di portare i cani in moschea?   O magari di poter entrare in un tempio islamico senza togliersi le scarpe? Non è discriminatorio che uno non possa entrare in un luogo "pubblico" con le scarpe?

In secondo luogo chi ci garantisce che il cane non sporchi, o non aggredisca, o non passi il tempo ad abbaiare? Gli mettiamo il pannolino o il silenziatore? O obblighiamo i frequentatori a raccogliere le deiezioni (e a pulire il pavimento con il detersivo?).

In terzo luogo, se possono entrare i cani si deve fare entrare di tutto. Gatti, uccelli, serpenti (basta che non siano velenosi, o anche velenosi, ma in gabbia), scimmie, buoi, cavalli, ecc. ecc.   Trasformando le chiese in un caravanserraglio puzzolente. Perché solo i cani?  Perché questa discriminazione?

Insomma tanti motivi di buon senso e di opportunità, di sacralità per cui la presenza dei cani nelle chiesa finora era vietata “de facto”.

Limitazione della libertà della gente? Ma non diciamo sciocchezze! Nessuno è obbligato ad andare in Chiesa. E se uno ci va può sempre andarci senza cane.   

Invece l’“obbligo” della presenza dei cani questa sì è una imposizione verso tutti gli altri, verso un popolo che non sono più libero di professare la sua fede e di stare nel tempio come vuole e con le sue regole.  Magari il Comune imporrà in futuro anche la liturgia da seguire nelle messe?  Magari vieterà l'incenso, perchè "il fumo uccide"?

Questa pretesa dell’autorità civile di intromettersi nelle cose religiose, è veramente aberrante. E non si fermerà qui.  Con la stessa disinvoltura potrebbero imporre che si possa entrare in Chiesa in abiti discinti, magari in bikini, o magari in topless… O magari bevendo una bottiglia di birra o mangiandosi le patatine…   In fondo queste “regole” non esistono per strada, e quindi perché imporre “discriminazioni” nella chiese che sono “spazi pubblici"?

Ecco che la frittata della libertà e della autonomia delle religioni nei confronti del potere civile è fatta. Un po’ per volta e in modo “progressista”, in modo che nessuno abbia niente da ridire. Come nell’avvento di ogni dittatura.

vedi anche questo link:

http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3434

avatar Ruggero Erba 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Premesso che non credo ci siano ragioni teologiche per vietare l'accesso di animali da compagnia in chiesa, rimane il fatto che un sindaco che impone alla chiesa di accettare negli edifici di culto degli animali...
avatar Germana Pisa 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Rifletto sulle due posizioni espresse qui e non prendo una sicura posizione mia. Rifletto sul fatto che da parte della Curia non c'è stata una presa di posizione. Forse non ha nulla da obiettare. Mi viene in...
avatar Angelo Mandelli 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Il problema non è cosa ne pensa la Curia.  Il problema è che l'autorità vuole imporre le sue regole, indipendentemente da cosa ne pensi la Curia. Se passa questo principio, in pratica non esiste più libertà di...
avatar Marco Lombardi 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
non entro nel merito della disputa - pur molto importante - fra potere sacro e potere profano. Ma, a monte di questo, direi che la questione è l'ennesima occasione che la giunta Pisapia ha perso per fare...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Questa giunta è presente sulle cose inutili e dannose per i cittadini, miseramente assente sulle necessità de cittadini milanesi. Oscilla tra il dannoso ed il ridicolo: posso entrare palazzo Marino con io mio...
avatar Marco Silingardi 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Leggo con piacere che il « Regolamento per la Tutela degli animali » prodotto dal Garante degli animali Valerio Pocar è stato bocciato dalle Zone, in quanto non applicabile. Fonte:...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
e le coppie di fatto e la fecondazione etrologa ('??') e il bene comune e le vie d'acqua ed i writers ed i centri sociali ed i clandestini e gli alberi del congo e le piste ciclabili...
avatar Pat Tesco 9 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Non sono di Milano, ma ho sentito da mia zia (che vive a MI) che spesso vede persone con i cani in chiesa e non solo, ci vanno insieme pure alla comunione. Non ci credevo e ho dovuto farne una ricerca online e...
avatar Gianluca Gennai 9 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Entro nella discussione e provo a salire su di un tavolo per avere un punto di vista diverso e riflettere con Voi. Ci sono molte persone che per vari motivi non riescono a lasciare il proprio " compagno di vita...