Materiale
Informativo
10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.

Qui la sequenza del Poliziotto francese barbaramente ucciso in strada.

http://www.ilgiornale.it/video/...

Massacro a Charlie Hebdo, identificati i terroristi islamici

Attacco alla redazione di Parigi: i jihadisti uccidono 12 persone e fuggono a Reims. Nella notte blitz delle teste di cuoio
 
 
01:1608 Gen
di Andrea Indini

Due terroristi fanno irruzione nella redazione di Charlie Hebdo armati di kalashnikov, poi fuggono a Reims. I jihadisti sono due fratelli franco-algerini da poco tornati dalla Siria. Ad aiutarli un 18enne. Tra i dodici morti c'è il direttore Charb. Un poliziotto giustiziato per strada

Non è forse un caso che a finire nel mirino dei terroristi islamisti a cui si attribuisce l'attentato di oggi a Parigi sia stato proprio Charlie Hebdo.



Gli attentati alla metropolitana di Madrid nel 2004

Un settimanale satirico, pungente, dalla vocazione libertaria tipicamente francese e parigina.

CONTENUTI CORRELATI

Un giornale che aveva sposato alcune posizioni di Oriana Fallaci, riproponendone le tesi più critiche nei confronti del fondamentalismo radicale islamico. Quelle più controverse, quelle più criticate da gran parte dell'opinione pubblica di un'Europa che si sentiva rassicurata dal multiculturalismo relativista di inizio secolo.

C'era, nelle parole dell'ultima Fallaci, un appello rimasto inascoltato contro i rischi del terrorismo che s'infiltra in Occidente, non visto da una società ormai debole e incerta della propria identità. Già alla morte della grande giornalista e scrittrice - era il 2006 - l'Europa era stata insanguinata da una doppia serie di attacchi che avevano messo nel mirino Gran Bretagna e Spagna, colpevoli di essersi schierate al fianco degli Usa nelle missioni militari in Iraq e Afghanistan.

Madrid fu colpita nel 2004, alla vigilia delle elezioni politiche. Morirono 191 persone e duemila vennero ferite, in una sanguinosa serie di attacchi ai treni della metropolitana della capitale spagnola, poi rivendicati da una brigata islamista che affermava di aver agito in nome di Al Qaeda.

L'anno successivo fu la volta di Londra, colpita da quattro bombe piazzate su autobus e treni della Tube. Rimasero uccise cinquantacinque persone, mentre oltre settecento vennero ferite. Anche in questo caso gli attacchi vennero rivendicati dall'organizzazione di Osama Bin Laden.

Da allora le cose sono cambiate, con i terroristi che tendono ad organizzarsi in strutture più "leggere" e "flessibili", agendo spesso da soli e trovando le fonti del proprio indottrinamento religioso (ma anche le istruzioni tecniche su come preparare gli attentati) su Internet. A "lupi solitari", più che non a grandi organizzazioni terroristiche, sono infatti attribuibili diversi attacchi portati a termine in Europa occidentale tra la seconda metà degli anni Duemila e l'inizio del decennio successivo. A questo tipo di attacchi sono ad esempio ascrivibili la sparatoria all'aeroporto di Francoforte del 2011, che provocò la morte di due militari Usa, e gli attacchi a Tolosa e Montauban nel 2012, dove morirono altre sette persone.

La "parcellizzazione", se così si vuole chiamare, della minaccia terroristica, rende molto più difficile l'identificazione dei soggetti a rischio e la prevenzione dei possibili attentati, che spesso possono venire portati a termine anche da estremisti residenti nei Paesi dell'Unione, di cui magari hanno la cittadinanza sin dalla nascita. Una vera e propria minaccia che cresce a pochi metri dagli obiettivi di quella violenza, difficile da riconoscere e prevenire.

Recentemente anche organizzazioni come Isis e Al Qaeda hanno rinnovato gli appelli ai "lupi solitari" a intraprendere azioni terroristiche autonome, come quelle incoraggiate dalla diffusione di manuali su come confezionare bombe e ordigni da fare esplodere sui voli di linea.

Una minaccia insidiosa, quella del terrorismo, ma non imprevedibile. Tanto è vero che chi la aveva sottolineata c'era e c'è. Ma spesso, troppo spesso, è rimasto inascoltato.

ora apriamo anche le scuole dell'Odio a Milano ??
 

Sulla pagina Facebook del responsabile immigrazione del PD, il marocchino Chaouki, sotto la notizia della strage di Parigi, che il deputato evita accuratamente di definire ‘islamica’, i fan del fratello musulmano giustificiano l’attacco: per molti di loro – abbiamo inserito in alto alcuni esempi – la colpa è di chi ha provocato.

Se questi sono i seguaci del deputato…

UN PENSIERO SU “SU PAGINA DEPUTATO PD CHAOUKI SI ‘GIUSTIFICA STRAGE': “SE LA SONO CERCATA” – LEGGI”

ed ecco il Boldrini pensiero

http://www.ilgiornale.it/news/...

Strage di Parigi, Boldrini: "Non confondere assassini e musulmani"

Il presidente della Camera: "Atroce attentato terroristico"

"Non confondere assassini e musulmani".


Il primo pensiero del presidente della Camera, Laura Boldrini, in merito all'attacco terroristico alla sede del giornale satirico parigino Charlie Hedbo è questo. "È importante che, pur di fronte a una strage di queste proporzioni, teniamo sempre ferma la distinzione tra i terroristi assassini che sporcano il nome dell’Islam e la grandissima maggioranza di musulmani che professa in modo pacifico la propria religione, in Francia come in Italia come in tutta Europa".

La Boldrini poi aggiunge: "Ai terroristi che vogliono imbarbarire anche la società europea, e che vanno individuati e colpiti con la massima durezza, non bisogna fare il regalo di confondere ciò che è profondamente diverso". Il presidente della Camera poi annuncia: "Ho inviato un messaggio al presidente dell’Assemblea Nazionale francese, Claude Bartolone, per esprimergli lo sgomento e la solidarietà miei e dell’intera Camera dei deputati per l’atroce attentato terroristico compiuto stamattina a Parigi ai danni della redazione del settimanale Charlie Hebdo, nel quale sono stati uccisi, secondo i dati fin qui disponibili, almeno dodici tra giornalisti, vignettisti ed agenti di polizi, di fronte ad un attacco che segna un ulteriore, gravissimo salto di qualità da parte del terrorismo di matrice islamica, è indispensabile che tutti gli Stati europei sappiano far sentire la fermezza con cui difenderanno le libertà fondamentali delle nostre società, in primo luogo quella di informare e di esprimersi, per le quali la civiltà europea è un modello di riferimento in tutto il mondo".

NON TI CURAR DI LOR MA GUARDA E PASSA

http://www.liberoquotidiano.it/news/...

I jihadisti inneggiano ai terroristi: "Ben fatto"

avatar Andrea De Gradi 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Secondo me molte persone dovrebbero cercare di avere meno pregiudizi ed informarsi di più sulle altre religioni invece di sparare subito a zero. Ci tengo a segnalare il link per vedere in streaming la...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Andrea sono d'accordo con te: meno pregiudizi. ma ci includo anche quelli dei buonisti che vogliono distruggere l'Italia con invasioni dissennate.
avatar Lorenzo Pozzati 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
«Abdellah Redouane (segretario generale del Centro Islamico Culturale d'Italia), ha ribadito con forza che "la solidarietà e la vicinanza alle famiglie delle vittime e al popolo francese per il grande tributo di...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
favorire le invasioni, dimostrarsi deboli, levare i crocefissi, i presepi, abolire la cultura locale, mettersi in ginocchio, alimentare gli stranieri e affamare gli italiani, ha come risultato che i terroristi...
avatar Angelo Mandelli 10 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Vorrei far notare l'ipocrisia di una certa sinistra (e soprattutto extrasinistra) che adesso si straccia le vesti per l'attacco alla libertà di critica, ma poi sono gli stessi che cercano in tutti i modi di...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
preciso e saggio
avatar Lorenzo Pozzati 9 anni fa
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Moschea a Milano Ali Abu Shwaima, presidente del Centro Islamico di Segrate, sostiene che la costruzione di un luogo di preghiera per i fedeli all'Islam sia il migliore antidoto al terrorismo. Sulla qual...
0 consensi
Segnala Segnala come rilevante - Segnalato rilevante da 0 persone.
Di base non sono contrario a una moschea a Milano, purché si eviti di dare privilegi (che aimé sono stati dati ai luoghi di culto cattolici o di altre religioni). Quel che però chiedo è l'obbligo di svolgere...