Negare L'Evidenza
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Parleremo di un singolo episodio di sinistro che parecchi cittadini milanesi (o loro amici e parenti) hanno subito in questi ultimi anni che, purtroppo, potrebbe anche prolungarsi nel tempo visto il pessimo stato di manutenzione di tutte le parecchie vie lastricate a masselli della nostra città
Della Ripa di Porta Ticinese si è parlato dettagliatamente in altri post, un nostro concittadino si è rivolto alla nostra Associazione per segnalare in particolar modo la negazione dell'evidenza a fronte di una logica richiesta di risarcimento danni (almeno quelli materiali) rigettata dal Comune di Milano in prima risposta. Ecco i fatti, descritti dettagliatamente dal diretto interessato:
A luglio del 2014 mentre viaggiavo a velocità davvero' contenuta lungo la ripa di porta ticinese a milano, all'altezza del numero 127/a, improvvisamente la mia moto è caduta scivolata da un lato e sbalzando per terra me e la mia compagna che viaggiava sul sellino posteriore dello scooter.
Dopo essermi accertato che nessuno dei due si fosse fatto male gravemente, ho sollevato la moto da terra e l'ho parcheggiata al lato della strada per non intralciare il traffico.
All'incidente ha assistito il signor Xxxx, che è subito accorso in nostro aiuto. Molto carinamente è andato a prendere del ghiaccio per la mia ragazza al bar che si trova proprio dove ho perso il controllo della mia moto, venendo a scoprire dai gestori del bar che sono molto frequenti questi tipi di incidenti in quel tratto di strada.
Il manto stradale in quel punto è estremamente dissestato. Come testimoniano le mie foto scattate dopo l'incidente, ci sono diverse pietre divelte dalla sede stradale, sporgendo anche di parecchi centimetri. Altre pietre mancano e ci sono buche profonde. A rendere ancora piu' grave la situazione è la superfice assolutamente non piana della strada ed i binari del tram che fuoriescono di parecchi cm dal terreno.
Io nel frattempo ho chiamato i vigili. Ho dovuto sollecitare piu' volte il loro intervento perchè, come mi è stato risposto ogni volta in modo abbastanza sgarbato, i vigili erano occupati
Nel frattempo è arrivata l'ambulanza per soccorrere la mia ragazza (che aveva battuto il ginocchio violentemente per terra) e per fare dei controlli anche a me e siamo quindi stati portati al prontosoccorso del vicino ospedale San Paolo
Dopo alcune ore di attesa sono arrivati i vigili all'ospedale, ma purtroppo proprio mentre ero in radiografia per fare alcune lastre. Nonostante la mia ragazza gli avesse chiesto di aspettarmi perchè ero entrato ormai in ambulatorio da qualche minuto, i vigili se ne sono andati a fare le rilevazioni dell'incidente da soli, li dove avevo dichiarato che si trovava la mia moto.
Un paio di mesi fa l'ufficio legale della mia assicurazione (quello che sta portando avanti la mia richiesta di rimborso) mi ha avvisato che la mia richiesta di risarcimento danni non poteva essere portata avanti, perchè i vigili hanno dichiarato che non è vero che la sede stradale fosse dissestata al momento dell'incidente.... negando quindi l'evidenza ed aggiungendo al danno la beffa
Ecco la documentazione fotografica dell'epoca
A distanza di qualche mese (febbraio 2015) la situazione del tratto interessato è oltremodo peggiorata
Al nostro concittadino la risposta ricevuta dalla Polizia Locale che dichiarava come non pericoloso lo stato della carreggiata penso che abbia fatto molto male, ancor più delle conseguenze del trauma subito. Perchè si nega l'evidenza? Perchè non si assumono le proprie responsabilità in casi come questo? Che immagine di equità si trasmette al cittadino?
Se qualcono potesse/volesse aiutarci anche nel suggerire dei passaggi o l'ausilio di qualche autorità preposta ad esaminare la pratica è pubblicamente ringraziato anticipatamente.
Materiale informativo
BS&L incontra l’Ass.re ai Lavori Pubblici del Comune di Milano
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