Imbottigliamenti in Vincenzo Monti/ Largo V Alpini - Una proposta di soluzione
L'incrocio Monti/V Alpini ha tempi di percorrenza che arrivano a 8/9 minuti per chi esce dal centro, e livelli di smog (da auto ferme) elevatissimi. La intersezione è complicata dalla semaforizzazione per 3 linee tranviarie (1, 27 e 19) che girano (Monti/Pagano), dal Bus 61 e dalla fermata 1/27 sull'angolo (coi 20 metri di distanza tra i tram).
La soluzione proposta modifica la circolazione (la segnaletica), consentendo di uscire da quella 'tonnara' con un utilizzo solo residuale delle vie parallele (Via Giuseppe Revere e Via Torquato Tasso)
Questa la situazione attuale
Chi arriva in Via Monti da Venti Settembre e si trova la coda non ha scampo: non può girare da nessuna parte e crea l’ingorgo, più significativo se si trova davanti il 27 o l’1 che faranno fermata all’angolo.
La Via Petrarca non è utilizzabile nei due sensi.
La soluzione proposta
Inverte semplicemente i sensi di circolazione di Via Petrarca, Torquato Tasso nella parte finale e Giuseppe Revere.
In tal modo chi dovesse poi girare in Mario Pagano sia a destra (Arco della Pace) sia a sinistra potrebbe ‘levarsi di torno’.
Il traffico
La soluzione proposta
Inverte semplicemente i sensi di circolazione di Via Petrarca, Torquato Tasso nella parte finale e Giuseppe Revere.
In tal modo chi dovesse poi girare in Mario Pagano sia a destra (Arco della Pace) sia a sinistra potrebbe ‘levarsi di torno’.
Il traffico non locale delle Vie Tasso e Revere (ora chiaramente ‘dissuaso’) sarebbe minimale ma l’effetto disinquinamento e fluidificazione del traffico sulla Vincenzo Monti sarebbe enorme.