La via Fratelli Gorlini sempre più simile ad un autodromo.

E' diventato impossibile attraversare la Via F.lli Gorlini, non si fermano neppure sulle strisce pedonali, corrono e si sorpassano a folle velocità.

La sera si svolgono regolarmente gare clandestine tra auto o moto, abbiamo assolutamente bisogno delle castellane, siamo disposti a pagarcele.

La Polizia locale di P.le Accursio è al corrente del problema e come scusa per non mettere le suddette castellane dicono che si devierebbe il percorso della linea 80 per un giorno.

Sono ormai 3 mesi che suddetta linea è deviata per il teleriscaldamento che cosa cambia un giorno o una settimana in più.

Dall'altro lato della via f.lli Gorlini ci sono, una scuola elementare, una scuola media, una società sportiva e il Parco di Trenno, oltre a moltissime abitazioni.

C'è veramente bisogno per la sicurezza di tantissimi cittadini di mettere almeno 3 castellane al posto delle strisce pedonali (ce ne sono vari tipi persino con le strisce pedonali dipinte sopra, come se ne vedono tantissime per Milano, anche al quartiere QT8 E LI PASSANO DIVERSI AUTOBUS DI LINEA.)

Basta scuse!

Patrizia Masseroni

Sono stanca di vedere persone, esseri umani, rischiare giornalmente la loro vita, per cercare di attraversare la Via F.lli Gorlini, è uno scandalo! La precedente Giunta non ha mosso un dito e l'attuale? Ai posteri l'ardua sentenza, Abbiamo più volte richiesto l'istallazione di castellane, tutti muti, cechi e sordi. Ora vorrei chiedere, se si mettessero i famosi rilevatori di velocità? Credo che questi strumenti non dovrebbero nuocere a nessuno, a parte i trasgressori. Spero che qualcuno dell'attuale Giunta risponda in modo positivo per risolvere un grave problema di sicurezza che i Cittadini di Trenno si meritano.

La caratteristica e la realizzazione delle "Aree 30" non comporta semplicemente la posa del cartello dei 30Km/h, prevede invece una serie di interventi anche strutturali che ne permettano l'applicazione in sicurezza. Le aree 30 vengono realizzate in ambiti di quartieri e/o di borghi storici, la Via Cacscina Bellaria (di competenza della zona 7) è un rettilineo confinante con il Parco di Trenno e alcune aree agricole con caratteristiche differenti.

Nella zona 7 in questa prima fase ne sono previste 1 e mezza: una nel quartiere di Figino dove manca una viabilità (esiste una sola via dove transita anche il mezzo pubblico), degna di questo nome, richiesta da anni dalla cittadinanza che potrà venire completata con la realizzazione del complesso di Housing Sociale previsto nel quartiere.

L'altro intervento strutturale è sulla Via Caterina da Forli/Desenzano a cavallo con la zona 6 (per questo ho scritto mezza), in particolare la zona 30 dovrebbe interessare il dedalo di viette attorno a Via desenzano e Via Anguissola. Anche l'intervento di mitigazione della velocità in Caterina da Forlì è richiesto da anni ed è comparso molte volte anche su partecipaMi.

Saluti

Ivano Grioni

Questa mattina in Via F.lli Gorlini è stata investita una persona che stava attraversando sulle strisce pedonali, non è la prima volta che ciò succede, cosa aspetta il Comune a prendere dei provvedimenti?

E' vergognoso che si permetta alle auto, moto e persino al bus linea 80, di andare a forte velocità sulla Via F.lli Gorlini e fare sorpassi anche al centro del Borgo di Trenno, le gare di auto e moto continuano e nessuno, dico nessuno muove un dito.

Basta! Siamo veramente stanchi è ora che il Comune provveda a tutelare l'incolumità di noi Cittadini.

Giusto per onor di cronaca, visto e considerato che a nessuno interessa il problema, vorrei segnalare che ieri in prima serata, al termine della via Gorlini e più precisamente in P.zza R. Scolari è avvenuto l'ennesimo incidente tra una moto e un'auto. Fortunatamente non ci sono stati feriti, sembrerebbe, e qui non ne sono sicura, che i Vigili non siano usciti, l'auto aveva un gran gibollo e la moto era riversa a terra.

Ieri la Polizia Locale si è messa all'inizio della Via F.lli Gorlini per controllo velocità. C'erano un'auto, 3 moto e un pulmino. I Vigili saranno stati una decina e uno di essi con un autovelox misurava la velocità dei veicoli.  Peccato però che tutti e sottolineo tutti sia che andassero verso Via Novara, sia che andassero verso il Borgo di Trenno, con i lampeggianti avvisassero tutti coloro che arrivavano in prossimità dei controlli. Questo vuole dire che la madre del cretino è sempre incinta e così facendo non si fa il bene della collettività. Poi mi meraviglio del perchè l'Italia sia andata a rotoli, fino a che questa è la mentalità non mi aspetto nulla di buono per il futuro.