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Impresa di pulizia

L'arresto stamattina di "due dipendenti del Comune di Milano, un ex dirigente dell'amministrazione e il titolare di una società edile", segnala una pervasività del malaffare.

Fortunatamente Milano può contare su una buona giunta e una buona magistratura.

Garanzia di un impegno cittadino per una città eticamente pulita.

http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/15_settembre_29/comune-milano-aler-quattro-arresti-corruzione-0ec0af42-668d-11e5-ba5a-ab3e662cdc07.shtml

Indagine

Lavori nelle scuole e case Aler
Tangenti in Comune, 4 arresti
In cella anche un ex dirigente

Due dipendenti di Palazzo Marino, un ex dirigente dell’amministrazione e il titolare di una società edile sono accusati anche di associazione per delinquere
di Redazione Milano online

Due dipendenti del Comune di Milano, un ex dirigente dell’amministrazione e il titolare di una società edile sono stati arrestati martedì mattina nell’ambito di un’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Giulia Perrotti e dal pm Luca Poniz e condotta dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza. Sono stati eseguiti sequestri di documenti utili alle indagini presso il Comune di Milano e l’Aler, azienda lombarda di edilizia residenziale. Le accuse sono di associazione per delinquere e corruzione.

«Soci occulti»

Avrebbero ricoperto il ruolo di «soci occulti» dell’azienda il cui titolare è stato arrestato i funzionari e il dirigente del Comune di Milano finiti in manette nell’ambito di un’inchiesta coordinata dal pm Luca Poniz. È quanto si apprende da fonti investigative. Ad aggiudicarsi illecitamente gli appalti attraverso un giro di mazzette sarebbe stata la società Professione Edilizia srl guidata dall’imprenditore Marco Volpi arrestato insieme all’ex dirigente di Palazzo Marino e ora procacciatore d’affari Luigi Grillone e ai dipendenti del Comune (Ufficio settore manutenzione) Giuseppe Amoroso e Angelo Russo. Nell’ambito dell’inchiesta, si legge in una nota del procuratore Edmondo Bruti Liberati, sono stati notificati due avvisi di garanzia nei confronti delle persone giuridiche Consorzio Milanese scarl e Professione Edilizia srl, indagate per la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle imprese.

Anche truffa

Grillone è stato direttore del Settore tecnico scuole e strutture sociali del Comune tra il 2006 e il 2011. Il dirigente infatti era entrato nell’amministrazione nel settembre 2006 assunto per 5 anni con la delibera della giunta Moratti che stabilì, dopo l’insediamento a palazzo Marino, l’assunzione di 54 nuovi dirigenti. Quanto a Volpi, titolare della società Professione Edilizia srl, sarebbe riuscito a ottenere appalti pubblici in ambito edile attraverso gare truccate. È questa l’ipotesi alla base dell’inchiesta della Procura di Milano: Volpi, in particolare, sarebbe riuscito a ottenere gli appalti grazie alla collaborazione dei due dipendenti del Comune e dell’ex dirigente ritenuti soci occulti della sua società. I reati sarebbero stati commessi tra il 2005 e l’ottobre 2012 e, dunque, durante le amministrazioni dei sindaci Letizia Moratti e Giuliano Pisapia. A Volpi, oltre all’accusa di associazione per delinquere e corruzione, vengono contestati anche i reati di turbativa d’asta e falso. Ai due dipendenti del Comune, Amoroso e Russo, viene contestata anche l’accusa di truffa, perché si sarebbero assentati durante gli orari di lavoro. Altri dodici indagati a piede libero sono invece accusati a vario titolo di corruzione e turbativa d’asta.

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